Vandali in azione: la parola libertà sparisce dal portale del confine

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Sono saliti in piena notte sulla passerella del confine di Dogana e con una bomboletta spray hanno oscurato parte della scritta che capeggia sul portale d’ingresso. Così, da trasformare ‘Benvenuti nell’antica terra della libertà’ in ‘Benvenuti nell’antica terra’. La vernice blu, infatti, è stata sostituita con una bianca che, in pratica, ha reso meno evidenti le ultime due parole del messaggio di benvenuto in Repubblica.

"Vergogna – ha tuonato sui social il segretario di Stato al Lavoro, Teodoro Lonfernini – a chi si è permesso di sfregiare uno dei nostri principali simboli. L’Antica Terra della libertà supererà anche questa ed andrà avanti nonostante queste mancanze di rispetto". Un atto vandalico che non è passato inosservato sul Titano, nonostante già nel primo pomeriggio le lettere avessero già ripreso il loro colore naturale, grazie all’intervento dell’Azienda autonoma di Stato per i Lavori pubblici. Centinaia i messaggi di condanna sui social.

"Aaslp è intervenuta immediatamente – riferisce il segretario di Stato – per il ripristino successivamente all’intervento delle forze dell’ordine. Ai simpatici teppisti, chiunque siano, rimane ora solo la preoccupazione, appena individuati, di trovarsi una valida giustificazione qualora riusciranno a dare una giustificazione a queste azioni dimostrative". Sull’accaduto, come confermato dal ministro Lonfernini, stanno indagando le forze dell’ordine. Determinanti saranno le immagini delle telecamere di vigilanza che in quella zona di confine risultano essere numerose.