REDAZIONE RIMINI

Verucchio

Un contagio al convento francescano di Villa: a rischio la tradizionale festa del Perdono del 2 agosto

Il virus ha bussato anche alla porta del convento di Santa Croce, a Villa. E i frati minori, in perfetta linea con la regola e lo spirito di San Francesco, hanno aperto. E un giovane frate è stato riscontrato positivo al Covid. Così tutto il convento, quello dal quale svetta il cipresso piantato da San Francesco e famoso in tutta Italia perché il più vecchio, è finito in quarantena fiduciaria. "Fratello Covid è arrivato anche nel nostro convento! Un fratello della nostra Fraternità è positivo. Stiamo tutti bene, ma siamo in isolamento e in quarantena. Per questo la chiesa e il convento sono chiusi ai fedeli" hanno scritto i religiosi per informare il paese di quanto stava accadendo nel frequentato santuario francescano. Perdipiù la Festa del Perdono di Assisi, in cui è possibile ottenere l’indulgenza, è alle porte. La festa si sarebbe aperta domenica, essendo lunedì 2 agosto il giorno del Perdono, date in cui tradizionalmente il convento è preso d’assalto da migliaia di fedeli che desiderano andare a messa, confessarsi (con decine di confessori disponibili tutto il giorno) e pregare per ottenere l’indulgenza. Senza contare gli stand all’aperto, la grande pesca di beneficenza, e gli stand gastronomici, con quintali di cibo prepararti per i fedeli, a partire dalla tradizionale trippa. A causa dell’invisibile virus, il programma – già eliminata tutta la parte ludico-ricreativa – rischia di essere seriamente decimato.

"Ci stiamo organizzando per assicurare la celebrazione delle Messe nei prossimi giorni, quelle domenicali e almeno una al mattino e un’altra al pomeriggio nel giorno del Perdono" spiega il padre guardiano Bruno Miele. La festa, già privata dello stand gastronomico e della pesca, sarà mutilata anche nella sua parte liturgico-spirituale. Le confessioni sono annullate e il chiostro chiuso al pubblico, resta invece aperta la chiesa.

Attualmente i frati minori nel convento sono dieci in tutto, di cui sei frati e quattro postulanti. Ma padre Sandro è in vacanza, e dopo aver appreso della positività, resterà ancora lontano da Villa Verucchio per qualche giorno. I restanti nove sono tutti in isolamento, ma stanno tutti bene. Anche il contagiato non rivela sintomi particolari. La fraternità di Santa Croce ha eseguito giovedì il tampone e non è risultato nessun altro positivo al Covid. La maggior parte dei frati ha già completato il ciclo vaccinale, e tutti avevano già ricevuto almeno una dose. I religiosi ripeteranno il tampone il 5 agosto. Nel caso fosse negativo potranno riprendere la loro attività normalmente. "Ci affidiamo di cuore al Signore, che sempre si prende cura dei suoi figli e a San Francesco" è la preghiera fiduciosa dei frati di Villa.

m.c.