Luca Fol, il cantautore riminese dal 12 luglio in tour

Concerto sulla spiaggia di Sun Pepito: “Mi sento come la mia città, un po’ agrodolce e un po’ radioso”

Luca Fol

Luca Fol

Rimini, 11 luglio 2023 – Luca Fol, bella promessa della musica italiana, cantautore e polistrumentista riminese, il 16 giugno è uscito su tutte le piattaforme con il suo ultimo singolo dal titolo "Concetti" dopo “Vivi con garbo” di maggio 2023 e s’appresta a portare la sua musica in tour per l’Italia. E parte dalla sua Rimini, domani, mercoledì 12 luglio, con un concerto sulla spiaggia di Sun Pepito. L'originale artista che si è classificato terzo alla penultima edizione del Premio De André, ricevendo ottimi riscontri dagli addetti ai lavori e che ha partecipato a X Factor 2022 arrivando fino ai bootcamp, oltre al singolo ha fatto uscire anche il suo nuovo videoclip. L'eclettico musicista, di recente ha preso parte al progetto editoriale di Giovanni Caccamo da cui è nato il volume il “Manifesto del Cambiamento” edito da Treccani.

Luca Fol, Il suo ultimo singolo "Concetti" è una canzone scacciapensieri?

"Concetti nasce con uno spirito gioioso, come se fosse un antidoto a nebulizzare le tensioni che ogni giorno ci rendono più rigidi. Anche il video che abbiamo girato in una palestra di Rimini, ricorda un po' un'atmosfera surreale e bizzarra, dove i colori e i contrasti, la fanno da padrone. Questo spirito cangiante è protagonista anche dell'estetica che affianca il brano: dalla colorata e psichedelica copertina realizzata da Reg Mastice che rimanda ad un immaginario anni '60, à la "summer of love", al videoclip surreale, a cura di Culto Productions che mette in scena una bizzarra competizione sportiva tra avversari che si sfidano a gare di smorfie e in deliranti salti tra coriandoli, con una conclusione collettiva euforica".

Come definirebbe il suo stile?

"Variabile, in quanto questo nuovo brano si differenzia molto dal mio primo lavoro. Ora il tutto è frutto di una contaminazione e rielaborazione di diversi linguaggi ispirati ai miei ascolti: dal pop anni '60 alla new wave al cantautorato italiano, sintetizzati in una mia identità musicale che definirei Funky".

Che influenza le ha dato la sua città, Rimini?

"Io mi sento Rimini! Un po' agrodolce e un po' radioso, pervaso dall'irrequietezza di sentirmi perennemente sotto pressione, ma che risolvo con il mio essere spensierato e allegro, verso una celebrazione di un'attitudine leggera e vivace. Rimini è tutto questo".

Non è solo un cantautore.

"Sono un polistrumentista, e questo mi ha permesso di realizzare i miei precedenti dischi in Inglese, facendo uso anche della musica elettronica, dei sintetizzatori, delle chitarre frizzanti. Sono alla perseverante ricerca di un mio equilibrio sociale e e spirituale. Tramite le parole e i suoni, provo a parlare di umanità",