Come dimenticare il gol di Rachini, ma anche quello di Matri che ha infuocato il ‘Romeo Neri’. Come riuscire a mettere facilmente nel cassetto la vittoria in rimonta del ’97. Sono tanti i derby giocati al ‘Romeo Neri’ tra Rimini e Cesena che sono rimasti nel cuore dei tifosi riminesi. In mezzo a tanti pareggi ci sono anche diverse vittorie colorate di biancorosso. Tutte, a modo loro, indimenticabili. Come quella del 1997, appunto. È il Rimini di Melotti, è la Coppa Italia di serie C, è un Rimini che va sotto dopo appena 33 minuti con l’autogol di Sansonetti. Poi ci pensa Comandini a fare male ai biancorossi. Prima della rete di Pompini, dal dischetto, prima dell’intervallo. La festa biancorossa raggiunge i massimi livelli nei cinque minuti finali con i gol di Tedeschi e dello stesso Pompini. Meno gol, ma uguale livello di estasi, nei derby del 2003, e del 2007 (e qui fu una doppietta), sempre al ‘Neri’. Nel primo a metterci la firma è stato Paolo Rachini. In quella sfida tra cugini che mancava da ben 22 anni. E questa volta era campionato, di serie C per l’esattezza. Qualche anno dopo, nel 2007, stesso risultato (1-0) con quella zampata di Matri, in serie B. Stesso condottiero, mister Acori, in panchina. Come pochi mesi dopo, nella stagione successiva quando i biancorossi calarono addirittura il poker con la doppietta di Jeda, il gol di Ricchiuti e un autorete di Biasi.
SportDal gol di Rachini alla zampata di Matri