E’ nato il Cattolica San Giovanni. La notizia era nell’aria da giorni e ieri al Palazzo del Turismo è arrivata l’ufficialità. La Marignanese si trasferisce a Cattolica e il presidente Oscar Cervellieri apre la porta a nuovi compagni di viaggio. Come ormai noto è Massimo Nicastro, imprenditore che fa base a Miami e che un anno fa ha tentato di acquistare il Rimini, il socio che Cervellieri ha scelto. Socio di maggioranza considerando che ha acquistato il 60% di quote del club. Nel giorno della presentazione ufficiale a fare gli onori di casa ci sono il sindaco di Cattolica, Mariano Gennari e quello di San Giovanni, Daniele Morelli. "La firma è arrivata negli ultimi minuti – racconta il sindaco Gennari svelando le tappe dell’accordo - Un mese fa Luca Mancini mi presenta Massimo Nicastro. Con il Cattolica Sm abbiamo trovato delle difficoltà immense perché trasformare la matricola sammarinese in italiana. Dopo aver perso un mese, ci siamo arresi. È stato Mancini a portare Nicastro a San Giovanni. Quando Cervellieri ha dato l’ok per la fusione ho chiamato il sindaco Morelli". Spazio a Cervellieri e Nicastro. "Pensare di dover impegnarsi e coinvolgere i miei dirigenti in un progetto che forse era più grande di noi non mi faceva dormire la notte – spiega il numero uno della neopromossa Marignanese – Questo è un progetto serio, basato su cinque anni". "Per la parte sportiva non sono esperto quindi lascio tutto a Oscar – dice Nicastro in collegamento da Miami - Sono convinto che riusciremo ad alzare l’asticella e far vedere cosa può essere la nuova Cattolica". In panchina resterà Simone Lilli, il ruolo di ds sarà ancora ricoperto da Giovanni Alcerati, il viceallenatore Maurizio Galli. Il 10 agosto inizieranno i test atletici al "Calbi", il 16 la partenza per il ritiro di Cagli.