Occhiobello, amministrazione comunale risarcita dopo le diffamazioni dai social

Risarcimento in denaro e una lettera di scuse dal cittadino cittadino che aveva usato le espressioni lesive

il sindaco Sondra Coizzi

il sindaco Sondra Coizzi

Occhiobello, 29 novembre 2022 - Un iter iniziato nel gennaio di quest’anno, quando l’amministrazione comunale aveva incaricato, con una delibera di giunta, un legale per la predisposizione di una querela per diffamazione aggravata. Sui social era comparso il 25 novembre 2021 un commento lesivo riferite all’amministrazione, le cui azioni sono state definite “mafia legalizzata”.

Il contesto era a proposito del costo della tassa rifiuti. Le parole usate, peraltro espresse in quella piazza virtuale, erano state ritenute diffamanti. Ora si è concluso con un risarcimento. “Abbiamo ricevuto - spiega il sindaco di Occhiobello Sondra Coizzi - un risarcimento in denaro e una lettera di scuse per le parole diffamanti che erano state spese contro l’amministrazione comunale attraverso un social network. L’episodio si è concluso, dopo un iter giudiziario a seguito di querela, con un accordo di patteggiamento con il cittadino che aveva usato espressioni lesive della nostra reputazione di amministratori".

La somma di denaro versata sarà devoluta a una scuola del nostro Comune per l’acquisto di materiale didattico. " Ci auguriamo  - conclude Coizzi - che le persone che frequentano i social network, abbiano ben chiaro cosa significhi usare con leggerezza certe espressioni in quanto si rischia di andare incontro alla diffamazione e pagarne le conseguenze”.