Andrea Mazzetto cerca di recuperare il cellulare della fidanzata: precipita e muore

L'escursionista rodigino aveva 30 anni e si trovava con la sua ragazza sull'Altopiano di Asiago. I due avevano postato un selfie sui social poco prima della tragedia. Era molto conosciuto in città

Il luogo della tragedia; nel riquadro Andrea Mazzetto

Il luogo della tragedia; nel riquadro Andrea Mazzetto

Rovigo, 20 agosto 2022 - Rovigo è scossa per morte di Andrea Mazzetto. Il fatto è successo nel primo pomeriggio poco prima della 14 di sabato 20 agosto, il 30enne polesano è precipitato per un centinaio di metri da un massiccio sulla Val d'Astico, a Rotzo sull'Altopiano di Asiago (Vicenza).

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Andrea Mazzetto morto ad Asiago, trovato il cellulare che aveva tentato di recuperare

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i vigili del fuoco sul luogo del recupero della salma
i vigili del fuoco sul luogo del recupero della salma

Secondo una prima ricostruzione, pare che il giovane stesse cercando di recuperare un cellulare, caduto alla fidanzata, quando si è sporto nel precipizio perdendo l'equilibrio e finendo in un burrone.

I due si trovavano nel caratteristico sperone ‘Altar Knotto’, una formazione rocciosa da cui si ha una visuale sulla sottostante Val D'Astico. quando ha perso l'equilibrio ed è volato nel vuoto.

A dare l'allarme, sotto choc, è stata la fidanzata che ha allertato le forze dell'ordine. Le ricerche hanno coinvolto il soccorso alpino, i vigili del fuoco di Asiago intervenuti con l’elicottero ‘drago 59’ che ha consentito il recupero della salma del giovane polesano qualche ora dopo.

Il personale sanitario del Suem118 non ha potuto fare altro che accertare il decesso. Sul posto anche i carabinieri che stanno indagando sulle cause dell'incidente.

Sul luogo della tragedia il medico legale per l'accertamento della morte, che è avvenuta sul colpo. La salma è stata poi recuperata e trasportata all'ospedale di Asiago. 

Chi era la vittima

Andrea Mazzetto di Rovigo, aveva una ditta d’imbiancatura e decorazioni, era molto conosciuto in città, figlio di papà Giovanni e mamma Rossana, aveva un fratello Enrico e una sorella Marta.

L'ultimo selfie prima della morte

"La nostra maledetta ultima foto insieme. Sarai sempre con me, orsetto mio". Lo scrive, in una 'story' sul proprio profilo Instagram, Sara Bragante, la fidanzata di Andrea Mazzetto, il trentenne di Rovigo morto precipitando oggi dallo sperone 'Altar Knotto', sull'Altopiano di Asiago.

Entrambi i giovani avevano iniziato a postare sui propri profili del social le fotografie dell'ascesa. L'"ultima foto" li ritrae in un selfie proprio sull'Altar Knotto. Poco dopo, secondo le ricostruzioni, Mazzetto avrebbe cercato di recuperare il cellulare caduto alla ragazza, ma avrebbe perso l'equilibrio precipitando per un centinaio di metri.