Molto efficace l’operazione portata a termine dai militari della stazione di Adria, che in tempi celeri sono riusciti ad individuare il responsabile che ha provocato danni e furti in diversi locali. Questa è stata messa in atto dalle forze dell’ordine martedì nel centro adriese, che hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal Gip del tribunale di Rovigo, Pietro Mondaini. Su richiesta della locale Procura della Repubblica di Rovigo, Pm Ermindo Mammucci, nei confronti di un giovane adriese, di 19 anni, ritenuto responsabile di in una serie di furti, con la tecnica della ‘spaccata’ avvenuti nel mese di agosto, ai danni di numerosi esercizi commerciali della zona. Creando paura tra gli esercenti. Si tratta di un’attività criminale la cui serialità e la particolare tecnica criminale aveva suscitato una forte preoccupazione nell’ambiente imprenditoriale. Il responsabile, pur essendo molto giovane, è ritenuto soggetto dedito alla commissione di delitti contro il patrimonio, motivo per il quale l’autorità giudiziaria ne ha ravvisato gli estremi di gravità e pericolosità soggettiva. Le indagini avviate nel corso dei fatti perpetrati sin da luglio, sono state supportate da una serie di testimonianze e da indagini tecniche, che hanno permesso d’individuare l’identità del responsabile. Anche per tali circostanze è stata fondamentale la partecipazione delle stesse vittime che hanno collaborato concretamente con la polizia giudiziaria per ricostruire le dinamiche. Costante l’impegno dei carabinieri nell’attività intesa a proiettare in città servizi di prevenzione, sia in quella repressiva diretta a ridurre l’impatto criminale nel territorio. Le forze dell’ordine consigliano come agire ai cittadini, per tutelare la proprietà privata e le dimore delle fasce deboli: "nell’immediatezza di qualsiasi tentativo d’ingresso clandestino in abitazioni o attività commerciali, di individuazione di veicoli e soggetti ritenuti sospetti, allertare subito il pronto intervento 112". I fatti che sono scaturiti nell’arresto del ragazzo di 19 anni, risalgono al mese di agosto, diversi i locali colpiti da furti, con danni materiali ingenti. Le ultime due vittime sono stati la caffetteria ’Spiffero’ all’angolo tra via Peschiera e Pignara e il bar con annessa tabaccheria e ricevitoria ‘El Canton’ in via Badini. Il tutto sarebbe avvenuto tra l’1,30 e le 2,30. Nelle settimane precedenti altre spaccate in serie, sempre con la stessa tecnica , utilizzando un’auto o lanciando un grosso sasso.
Mario Tosatti