Occhiobello: gemellaggio con San Benedetto Po, via libera del consiglio

Un legame di solidarietà lega i due comuni da 70 anni. La cerimonia si terrà il prossimo 18 giugno

La sindaca Coizzi di Occhiobello con il sindaco di San Benedetto Po, Roberto Lasagna

La sindaca Coizzi di Occhiobello con il sindaco di San Benedetto Po, Roberto Lasagna

Occhiobello, 2 maggio 2022- Furono trenta i barcaioli di San Benedetto Po che portano aiuto e soccorso a Occhiobello nelle ore drammatiche dell’alluvione. In nome di un legame di solidarietà nato settant’anni fa, il consiglio comunale ha votato all’unanimità il gemellaggio che sarà siglato il prossimo 18 giugno tra Occhiobello e il Comune di San Benedetto Po (Mantova). “La volontà di instaurare un gemellaggio ufficiale è nato l’anno scorso durante le celebrazioni del settantesimo anniversario dell’alluvione – spiega l’assessore ai gemellaggi Laura Bella -, è un legame tra le nostre città che dura dal 1951 e così sigleremo il patto proprio al parco della rotta il 18 giugno, cerimonia a cui inviteremo tutti i cittadini.

Siamo contenti – conclude Bella - di firmare il patto di gemellaggio con un paese così ricco di storia e di opere architettoniche bellissime, a pochi passi da Mantova e quindi vicinissimo a noi, fu proprio il sindaco di San Benedetto Po Roberto Lasagna, durante la cerimonia per il settantesimo, a proporre il gemellaggio tra i nostri comuni”. Il gemellaggio con San Benedetto Po comporta la promozione del rispettivo patrimonio storico, artistico e culturale, collaborazione fra le comunità, scambi fra le istituzioni scolastiche e le realtà associative, oltre a scambi di natura turistica, culturale, economica e professionale. “Questa amicizia – interviene il sindaco Sondra Coizzi - è un buon inizio per relazioni tra i nostri due Comuni, ma anche per il territorio a cui facciamo riferimento per fare conoscere i tesori naturalistici interessanti ai fini del turismo lento”.