Rovigo, con una falce in mezzo alla gente. E’ paura

Denunciato a piede libero dai carabinieri un 30enne africano

La falce sequestrata

La falce sequestrata

Rovigo, 26 maggio 2018 - Ci avviciniamo all’estate e dunque nel periodo in cui anche Rovigo si riempie di stranieri. Ecco quindi che anche il lavoro delle forze dell’ordine richiede un impegno decisamente alto. Camminava in viale Porta Po brandendo una falce. I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Rovigo mercoledì lo hanno denunciato per porto di armi e oggetti atti ad offendere e inottemperanza del provvedimento di espulsione dal territorio nazionale.

Si tratta di un cittadino del Sudan di 30 anni, senza fissa dimora in Italia. Dopo varie intimidazioni l’uomo ha gettato a terra l’arma, la cui lama era di 36 centimetri. Nelle fasi concitate al suo fermo, il cittadino sudanese, che parlava sufficientemente la lingua Italiana, gesticolava con le mani quasi in forma di preghiera non fornendo giustificazione sul possesso della falce.

È stato perquisito sul posto e l’arma bianca è stata sequestrata. Si tratta di un soggetto noto alle forze dell’ordine per inosservanza delle normative sugli stranieri, inoltre non aveva rispettato anche l’ordine di espulsione emesso dal questore di Rovigo notificatogli poco prima del suo controllo. Il Sudan è uno stato arabo-africano che confina con l’Egitto e con il Mar Rosso. Nonostante negli ultimi anni la situazione generale del Paese sia migliorata, i conflitti armati e la povertà continuano a minacciare lo stato di salute della popolazione locale. A causa delle difficoltà di accesso ai farmaci essenziali, della scarsità di personale medico e della mancata gratuità, le cure sono di fatto inaccessibili per una larga fetta della popolazione.

Il Sudan è suddiviso a livello amministrativo in 18 stati ed ha un tasso di urbanizzazione del 34 per cento. Le tre maggiori città fanno parte della conurbazione della capitale Khartoum che assieme a Omdurman e Khartoum North accoglie oltre 5 milioni di persone. Seguono come numero di abitanti Nyala 735 mia e Port Sudan 490 mila, importante scalo portuale sul Mar Rosso. La maggioranza della popolazione è di etnia araba sudanese, 70 per cento, ma sono presenti un gran numero di altri gruppi etnici di origine in prevalenza araba e nilotica. Quasi tutti gli abitanti di questo Paese sono di fede musulmana, 97 per cento mentre i cristiani sono l’1,5 per cento, pratica rituali animisti tradizionali il restante 1,5 per cento. t. m.