Incendio nel camping di Rosolina, si indaga sulle cause

Per il momento l’ipotesi è quella di un cortocircuito Al lavoro una squadra specializzata dei vigili del fuoco

Tra le macerie I vigili del fuoco al lavoro per spegnere gli ultimi focolai

Tra le macerie I vigili del fuoco al lavoro per spegnere gli ultimi focolai

Rovigo, 7 luglio 2018 – Che cosa è successo? E’ questa la domanda alla quale dovranno rispondere gli inquirenti che stanno indagando sul violento incendio (foto) divampato nel camping di Rosolina in via dei Francesi. In fumo 5 bungalow dove si trovavano 26 turisti. Una famiglia della provincia di Vincenza è rimasta lievemente intossicata ma non ci sono stati feriti gravi.

Un miracolo guardando allo scenario lasciato dal fuoco al suo passaggio. Ingenti i danni con 2 strutture distrutte, altre 2 che dovranno essere demolite. Stanno indagando i carabinieri ed i vigili del fuoco.

La prima ipotesi è quella di un cortocircuito proprio nel bungalow dove si trovava la famiglia di Vicenza. In azione il Niat (Nucleo investigativo antincendio territoriale) che sta cercando di ricostruire cosa è successo. L’area è sotto sequestro in attesa che venga fatta chiarezza.

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