Badia, i negozianti danno forfait. Salta a sorpresa la notte bianca

Grande amarezza tra gli organizzatori

Un momento della Notte Bianca 2017

Un momento della Notte Bianca 2017

Badia, 23 giugno 2018 - Notte Bianca addio. E’ la manifestazione di piazza che, a Badia più ha avuto consensi. Ma quest’anno niente ‘Notte Bianca’ ad animare fino a mezzanotte piazze, vie del centro storico e vie limitrofe. Ad organizzare l’evento l’Associazione operatori economici badiesi (Aoeb). In prima linea il suo presidente Marco Fogagnolo ed il segretario Loris Galvan. Ma ecco il colpo di scena, dopo cinque riuscitissime edizioni, con tanta gente già a chiedersi quando si farà l’evento quest’anno, la manifestazione chiude i battenti. Alla base della sofferta decisione ci sarebbe la mancanza della collaborazione necessaria per organizzare un evento di tale portata. Il presidente dell’Aoeb oltre ad essere titolare di un negozio di abbigliamento è anche impegnato in altre attività associative. E’ comprensibile quindi da parte sua la necessità di avere un nutrito staff di collaboratori, evidentemente così non è, o almeno non lo è più.

«A maggio – dicono gli organizzatori – abbiamo fatto la riunione per organizzare la Notte Bianca 2018, ma solo qualche attività si è presentata per discuterne. Alla fine e all’unanimità abbiamo deciso che, visto la mancanza di interesse vuol dire che nessuno ha voglia di organizzarla. Se permane questo disinteresse a fine mandato rischia di chiudere anche l’Aoeb, tra l’altro abbiamo azzerato le quote associative». In un momento epocale di difficoltà economiche con i centri storici sempre più deserti perdere un’occasione di aggregazione come la Notte Bianca, un evento che funziona sempre ovunque si faccia, è un fatto decisamente negativo soprattutto per il tessuto economico e commerciale del territorio.

L’anno scorso, con il patrocinio di Comune Pro loco, il centro storico di Badia e le sue piazze principali, almeno per una notte, erano state ravvivate da attrazioni e da espositori di ogni genere, mostre di auto, moto, camion aerografati, tuning, buskers festival con gruppi musicali che avevano suonato dal vivo lungo le vie cittadine, esibizioni di body painting, la zumba. Era stata anche una vetrina prestigiosa per le associazioni ed i gruppi che operano sul territorio. Tutti i negozi erano rimasti con le luci accese e le porte aperte per i clienti pronti a proporre l’anteprima della notte dei saldi e delle grandi occasioni. Per i buongustai in azione c’era l’Osteria della Pro loco di Giuseppe Romani a cucinare carne per tutti i gusti. Quest’anno, però, e saranno in molti a dispiacersi, tutto questo non ci sarà.