Occhiobello, petizione per il limite di velocità. "Strade come una pista"

Auto a tutta nelle vie Pastore, Guariento e Moretto. Insorge un quartiere: "I nostri figli sono in pericolo"

Occhiobello, petizione per il limite di velocità

Occhiobello, petizione per il limite di velocità

Occhiobello (Rovigo), 19 settembre 2019 - «Limitiamo la velocità sulle vie Pastore, Guariento e Moretto». Si tratta dell’appello che arriva dai residenti di questa zona. Il loro portavoce è Tamara Cordeschi, una giovane mamma, che si è fatta promotrice di una raccolta firme che ha già avute numerose adesioni.

La petizione sarà poi depositata all’ufficio protocollo del Comune di Occhiobello e indirizzata all’assessore Enrico Leccese e al sindaco Sondra Coizzi . Una situazione allarmante in quelle strade, proprio l’altro giorno un bambino è caduto dalla bici mentre attraversava e solo per miracolo non è sopraggiunta un’auto. La disavventura è finita con un ginocchio sbucciato ma poteva avere una ben più drammatica conclusione. «La raccolta delle firme è nata – spiega Tamara Cordeschi – proprio per segnalare una situazione di costante pericolo nella quale si trovano ogni giorno gli abitanti di un borgo di Santa Maria Maddalena. L’allarme nelle vie Guariento, Pastore e Moretto. Queste rappresentano un rischio quotidiano per tutti coloro che sono costretti ad attraversarle e percorrerle, a causa dell’alta velocità delle numerose automobili che sfrecciano qui. Qui c’è un forte passaggio di studenti che vanno a scuola e di pedoni – aggiunge –. Nella zona ci sono diversi istituti ed anche alcuni studi medici. Quindi, proprio per evitare che gli alunni vengano investiti, chiediamo con forza che vengano collocati alcuni dossi per rallentare il traffico e venga apposta la segnaletica per limitare la velocità. In alternativa sollecitiamo con forza l’installazione di sistema di rallentamento ottico, acustico o magari attraverso le vibrazioni. Dispositivi che devono essere collocati in prossimità dei punti più a rischio».

Cordeschi ha iniziato la raccolta firme decisa a porre all’attenzione dell’amministrazione questa problematica che da tempo preoccupa i residenti del quartiere di Santa Maria Maddalena. «Si tratta di una situazione che è diventata ormai insostenibile – prosegue – per chi abita qui. Anche l’altro giorno si è sfiorata la tragedia, l’ennesimo incidente per fortuna senza feriti. La vittima poteva essere un ragazzo delle scuole medie. Ho iniziato questa petizione distinguendo anche chi risiede in questa zona, finora ho avuto molte adesioni. Purtroppo via Guariento è diventata un’importante arteria di passaggio ed è davvero tanto trafficata. Le auto, svoltando da via Pastore, prendono la curva ad alta velocità. Il divieto di parcheggiare sul lato destro invece di risolvere la situazione l’ha semplicemente aggravata permettendo a chi già correva di trovarsi la strada sgombra da quel lato. Le strade sono di tutta la comunità – conclude – cerchiamo di prevenire per evitare incidenti più gravi».