Terremoto in Croazia: fuggi fuggi nella cittadella sanitaria di Rovigo

La scossa scuote il Polesine. Il personale dell’Usl che lavora al quarto piano è scappato in strada

Gianpaolo Bottacin, assessore alla Protezione civile della Regione

Gianpaolo Bottacin, assessore alla Protezione civile della Regione

Rovigo, 30 dicembre 2020 - Sisma in Croazia, trema anche il Polesine. Ieri mattina la scossa è stata avvertita con forza dalla popolazione, soprattutto da chi si trovava ai piani alti in abitazioni e uffici. Tutto il personale della cittadella sanitaria dell’Usl 5 è uscito dal palazzo. Gli impiegati che si trovavano al quarto piano hanno avuto paura e sono fuggiti per le scale. Tutto il Nord Italia ha tremato, il sisma è stato avvertito fino a Bologna e a Napoli. Forti le scosse avvertite nella città di Verona.

Erano le 12 e 19 quando il terremoto di magnitudo 6,4 ha distrutto gran parte degli edifici di Petrinja (video), in Croazia. Si registrano in queste ore numerosi feriti ed anche alcune vittime. Il sindaco della cittadina croata, Darinko Dumbovic, ha parlato di totale distruzione. "La situazione è come a Hiroshima", ha detto. Alle 14 e 2 minuti è stata registrata una scossa di terremoto di magnitudo 3.4 e profondità 11 km, a Salizzole (Verona). Nel pomeriggio, intorno alle 15 e 36, nuova scossa avvertita in tutto il Nord Est, in provincia di Verona a Salizzole, magnitudo 4,4.

"Stiamo monitorando costantemente la situazione. Al momento le scosse di terremoto che hanno interessato la provincia di Verona sono state tre. Sono in costante contatto con l’istituto nazionale di oceanografia e geofisica sperimentale di Trieste, con il quale la Regione è convenzionata per il monitoraggio e con il direttore interregionale dei vigili del fuoco". Così l’assessore alla Protezione civile della Regione del Veneto, Gianpaolo Bottacin, che fa il punto della situazione a seguito dell’evento sismico che ha interessato un’area della provincia di Verona.

"Il sistema di Protezione civile del Veneto – assicura Bottacin – rimane preallertato con tutti i suoi volontari per qualsiasi evenienza". L’assessore sta anche seguendo l’evolversi della situazione dopo il terremoto che ha colpito la Croazia. "Ho sentito il capo della Protezione civile nazionale Angelo Borrelli – prosegue – e gli ho ribadito la nostra totale disponibilità a intervenire anche per attività “usar” di ricerca di persone sepolte sotto le macerie". "Esprimo vicinanza al popolo croato per il terremoto che ha colpito Petrinja, una scossa tremenda che abbiamo sentito anche in Veneto", afferma il consigliere regionale Jonatan Montanariello (Pd).