Rovigo, ubriaca a 14 anni. Sviene nel parco

Ragazzina trovata riversa nei giardini di piazza Matteotti, denunciato il negoziante che le ha venduto i liquori

La minorenne è svenuta nei giardini in piazza Giacomo Matteotti

La minorenne è svenuta nei giardini in piazza Giacomo Matteotti

Rovigo, 21 giugno 2020 - Ragazzina si sente male per l’alcol bevuto in dosi massicce e viene ricoverata in ospedale. I carabinieri della stazione di Rovigo mercoledì hanno denunciato in stato di libertà per il reato di somministrazione di bevande alcoliche a minori un uomo, 34 anni del Bangladesh, titolare di un esercizio commerciale che si trova in città. L’uomo, il 13 giugno scorso, avrebbe venduto a due minorenni bevande alcoliche. Dopo aver bevuto un ingente quantitavivo di liquori, nella medesima serata nei giardini pubblici adiacenti a piazza Giacomo Matteotti, una delle due ragazze di 14 anni è stata colta da malore ed è stata trasportata in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale dove i primi accertamenti hanno riscontrato nella giovane lo stato di ebbrezza alcolica, con un tasso alcolemico pari a 2,51 grammi litro.

La diffusione dell’alcol tra i minorenni è in forte crescita nella nostra città. Lo scorso capodanno alcuni minorenni in piazza si sono ubriacati al punto da rendere necessario l’intervento del Suem 118. Tre giovanissimi fra i 14 e i 17 anni hanno passato la notte di capodanno al pronto soccorso, monitorati dai medici fino a quando i genitori non li hanno riportati a casa sulle loro gambe. Forte era stato il rischio di un ricovero proprio a causa delle gravi condizioni nelle quali si trovava soprattutto uno di loro. Secondo gli esperti il rischio più serio per tasso alcolico nel sangue elevato si ha se l’alcolemia è tale da colpire i centri che controllano la respirazione e il battito cardiaco. Ma fortunatamente non è stato il caso di questi giovanissimi, una notte di preoccupazione che potrebbe essere servita loro di lezione.

Le forze dell’ordine diverse volte hanno contestato nei confronti di esercizi pubblici la sanzione amministrativa per la somministrazione di alcolici ai minorenni. La grave situazione della diffusione dell’alcol tra i giovanissimi era stata portata all’attenzione del consiglio comunale da Livio Ferrari (ex consigliere comunale) nel dicembre del 2016 durante l’amministrazione Bergamin. "I giovani e gli adolescenti rappresentano un target di popolazione vulnerabile ai rischi associati al consumo ed all’abuso di sostanze alcoliche – dichiarava Ferrari –. Il vizio di bere è spesso percepito come un tramite di accettazione all’interno del gruppo, con il rischio di degenerare in fenomeni di irresponsabilità e divenire causa di gravi implicazioni dal punto di vista sanitario e psico-sociale". Tempo dopo il consiglio comunale ha votato all’unanimità una mozione di Ferrari che, pur non avendo alcun effetto pratico immediato, voleva testimoniare una presa di coscienza da parte degli stessi consiglieri.

t. m.