Un tocco d’arte sulle vetrine

Esposizione nei negozi del centro commerciale ‘La fattoria’, saranno protagonisti quattro pittori

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In attesa della riapertura di musei e spazi d’arte, si cercano vie alternative per non far morire la cultura. Molte attività vengono portate avanti sul web, in questo momento una delle poche strade per presentare libri, per fare spettacoli a distanza. Ma non la sola strada. Giancarlo Gulmini, artista che in passato aveva arricchito le vetrine dei negozi del centro storico con i propri quadri, partecipa alla mostra che verrà allestita nei prossimi giorni al centro commerciale "La Fattoria". Taglio del nastro dell’iniziativa sarà domani. Gulmini sarà presente nella rassegna che ospita numerosi artisti messi. Del resto è proprio lui l’organizzatore dell’iniziativa. Gulmini con l’idea di mettere le proprie creazioni in vetrina punta a portare un po’ di vita nei negozi del centro storico. Un segnale positivo in un momento così difficile per tanti negozi che si trovano a lottare con gli effetti economici della pandemia, tra divieti, distanziamenti, chiusure e zone colorate. Assieme ai quadri di Gulmini, saranno esposte le opere di altri quattro artisti. Ci saranno Antonio Capuzzo, noto per il suo mondo naif e contadino, Maura Mattiolo, Nora Ferriani e Luisella Caffieri, artiste che si dedicano invece ad esprimere emozioni e concetti attraverso la corrente dell’astrattismo. La rassegna artistica, dunque, inizierà l’11 gennaio e passanti e visitatori potranno osservarla sino al 24 gennaio, nell’attesa delle prossime novità, che si spera possano essere più positive, relative al futuro incerto per l’arte e gli artisti. "Ho voluto – spiega Gulmini – organizzare questa mostra per dare un segnale. L’arte c’è anche se in questo momento è troppo silenziosa e gli artisti, per quanto possibile, continuano a creare. Sono contento che abbiano aderito ottimi talenti del territorio e non solo. Con Capuzzo condivido una consolidata amicizia e una reciproca stima per quanto riesce a riportare sulle proprie tele. Maura Mattiolo e Nora Ferriani sono anch’esse della zona polesana. Ci conosciamo e sono altrettanto felice che possano esporre le proprie opere. Infine una novità sarà la presenza della pittrice Luisella Caffieri che arriva dal padovano". E aggiunge: "Suddivideremo lo spazio in cinque aree ben distinte con alcune nostre opere che sono rappresentative anche del nostro stile e ognuno avrà i propri cavalletti. Personalmente ho lavorato recentemente sulle vedute della vecchia Rovigo, immagini storiche riportate fedelmente dal ‘600 in avanti. Abbiamo anche il sostegno di diversi sponsor che ci supportano in questo percorso. In questo periodo, credo, abbiamo tutti bisogno di un po’ di colore e quanto meno di osservare qualcosa di diverso. È per noi fondamentale essere presenti e farci sentire, seppur in modalità differenti. Verranno rispettate tutte le normative e verrà garantita la sicurezza di tutti, come da prassi, con molta cautela". Infine Gulmini racconta: "Io non mi fermo mai. Sono stato coinvolto nel periodo prima di Natale e anche negli ultimi giorni nella collaborazione con i negozi del centro storico di Rovigo. Un esperimento piacevole e positivo grazie al quale arte e attività del territorio hanno potuto dialogare. Non posso svelare nulla. Posso, però, anticipare che nel prossimo futuro continueranno nuovi progetti per cercare una via attraverso cui far parlare arte e negozi, contribuendo con quanto faccio a dare un segnale di speranza per il futuro".

Giorgia Brandolese