Elezioni Rovigo 2024, Bellinello passa la candidatura della lista “Ci Piace” ad Antonio Rossini

Il progetto civico cambia e diventa “Rovigo ci piace Rossini sindaco” appoggiato dai moderati. Il nuovo candidato ha 61 anni e nel 2019 ha ottenuto il record di preferenze nella minoranza

Antonio Rossini alla presentazione della sua candidatura

Antonio Rossini alla presentazione della sua candidatura

Rovigo, 15 aprile 2024 – A Rovigo continua a delinearsi il quadro delle candidature a sindaco, l’ultima quella di Antonio Rossini. Nella mattinata di sabato è stato presentato il simbolo e punti programmatici, si tratta della lista “Rovigo ci piace Rossini sindaco”. Si tratta di una nuova versione del progetto civico fondato da Enrico Bellinello il quale, dopo una riunione con il proprio direttivo, ha rinunciato alla propria candidatura. La lista civica ha quindi scelto Antonio Rossini come candidato sindaco con l’appoggio anche del gruppo “dei moderati”.

Il programma di Antonio Rossini

Antonio Rossini, 61 anni, dipendente pubblico, nelle ultime elezioni del 2019 ha raccolto il maggior numero di preferenze ed eletto in consiglio comunale nel gruppo di minoranza. Ora dopo anni prova la corsa a primo cittadino. “Rovigo – spiega il candidato – dovrebbe promuovere l’aggregazione della comunità del Polesine di Rovigo, o basso Adige, da Badia Polesine a Rovigo e dall’Adige al Canalbianco, con la creazione del parco degli orti, o distretto bio polesano, ricerca&innovazione in agricoltura, fino ad Adria e Delta Polesano, con la strada della fede, bellezza, cultura e natura”. Viene proposta inoltre più attenzione e promozione per tutto l’anno della Pinacoteca di Rovigo, insieme alle mostre ed eventi temporanei. “Rovigo città capoluogo della cultura polesana per uscire dalla perifericità marginalità con la promozione e comunicazione – sostiene Rossini -. Polesine terra tra Adige e Po e le aree umide dell’alto adriatico. L’identità territoriale culturale nel museo dei grandi fiumi”.

La campagna elettorale

Nel Comune di Rovigo, quindi, alle prossime elezioni comunali dell’8 e 9 giugno si registra la sesta candidatura. In ordine di ufficialità rispettivamente il primo è stato il sindaco uscente e dimissionario, Edoardo Gaffeo, sostenuto da “Civica per Rovigo” e “Forum dei cittadini” oltre il sostegno del M5S, poi è stato il turno di Federico Frigato con la sua lista civica “Rovigo si ama”. A seguire quella di Valeria Cittadin, come candidata a sindaco della città di Rovigo sostenuto dallo schieramento di centro destra, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega e Coraggio Italia. Nello scenario politico amministrativo, si è aggiunto la lista civica “Cambia Rovigo” che sostiene Ezio Conchi. Mentre si attende l’ufficialità per il candidato del Pd rodigino, che dopo aver sfiduciato Gaffeo, dovrebbe puntare sull’avvocato Palmiro Franco Tosini.