Villanova del Ghebbo, il sindaco rinuncia allo stipendio

Un gesto non solo simbolico "per arginare problemi del bilancio"

Gilberto Desiati, sindaco di Villanova del Ghebbo

Gilberto Desiati, sindaco di Villanova del Ghebbo

Villanova del Ghebbo (Rovigo), 4 aprile 2018 - Cosa non si fa per il proprio comune. Gilberto Desiati, sindaco di Villanova del Ghebbo, ha deciso di rinunciare alla propria indennità. Una scelta importante e nemmeno troppo simbolica. Sono circa 8mila gli euro che il primo cittadino villanovese dirotterà nel bilancio comunale alla voce ‘entrate’, cifra che fino a ieri il sindaco utilizzava per coprire le spese legate alle attività istituzionali. Così oltre a tutte le responsabilità che il ruolo comporta per Giberto Desiati si profila un periodo che, economicamente, è possibile definire ‘a perdere’. Una scelta che, afferma il sindaco, sembra obbligata: «Il nostro bilancio è in ordine, non ci sono particolari problemi ma le difficoltà insorgono quando ci si trova di fronte a spese impreviste che un’amministrazione comunale è costretta a far fronte e che, ovviamente, non erano previste nel bilancio di previsione. Mi riferisco ai mancati trasferimenti da parte dello Stato, della Regione e della Provincia, per il sostegno alle fasce deboli.

E’ complicato trovare risorse fresche utili a far fronte alle necessità che si presentano, imprevedibili, per quanto un’amministrazione possa essere virtuosa e prospettica nelle scelte. I calcoli, quando si tratta ad esempio di assistenza agli anziani, sono fatti a campione in una popolazione che evidentemente viene considerata perennemente giovane. La popolazione, di contro, è sempre più anziana, ha bisogno di assistenza, le famiglie non riescono a sostenere le spese e molto spesso gli oneri ricadono, ribadisco, improvvisamente, sulle amministrazioni comunali. E per evitare la mancata erogazione di altri servizi o, peggio, registrare buchi di bilancio, uno dei provvedimenti non può non essere questo». Difficoltà anche per le famiglie a pagare, ad esempio, le rette dei parenti residenti nelle strutture di assistenza: «Le famiglie non sempre riescono a far fronte alle spese e inevitabilmente, quando questo succede, le strutture si rivolgono alle amministrazioni comunali». In questo contesto l’invito a destinare il 5 per mille dell’Irpef al Comune di Villanova del Ghebbo, fatto pervenire a tutti i cittadini, è proprio finalizzato a ridurre il più possibile l’aggravarsi della situazione. I Servizi Sociali saranno gli unici destinatari degli eventuali proventi.