Fossoli, tanti servizi e forte impronta storica

Vicina al centro e molto popolosa (5mila abitanti) è conosciuta per l’ex campo di concentramento e per le sue attività ultradecennali .

Fossoli, tanti servizi e forte impronta storica

Fossoli, tanti servizi e forte impronta storica

E’ la frazione più vicina a Carpi, da cui dista solo 4,6 chilometri e, certamente, una delle più servite a livello di negozi e servizi. Fossoli conta quasi 5 mila abitanti ed è conosciuta a livello internazionale per la presenza, poco distante dal centro del paese, dell’ex campo di concentramento e smistamento, realizzato nel 1942, e che poi, nel corso degli anni, dal 1947 ha ospitato la comunità di Nomadelfia di don Zeno Saltini, e dal 1954 fino al 1970, il Villaggio San Marco che ha accolto i profughi giuliano-dalmati. Una forte impronta storica che si respira anche nella frazione e nei negozi che hanno una tradizione ultra decennale alle spalle. Perpendicolare alla strada principale, la statale Romana Nord, che collega Carpi a Novi verso il mantovano, si trova la via delle ‘attività commerciali’, ossia via Ivano Martinelli, su cui appunto si concentra la maggior parte dei negozi del paese. Entrando nella macelleria ‘Papotti’, si respira immediatamente ‘aria del passato’: appesa alla parete trionfa una bicicletta storica da macellaio, che era usata per recarsi nelle case dei privati a fare la ‘pcarìa’, ossia la macellazione e lavorazione del maiale. Dal bancone Roberto Papotti accoglie i clienti con il suo immancabile sorriso: più che una macelleria è un negozio di specialità alimentari, con chicche golose come la marmellata di maiale o le caramelle di maiale. "Ci definiamo una ‘macelleria contemporanea’ – racconta Roberto – perché oltre ai prodotti tipici abbiamo anche piatti pronti, realizzati dalla nostra cuoca". Tra il moderno e il contemporaneo, spicca però quest’anno un anniversario importante: 70 anni dall’apertura della macelleria. "Era il 1954 quando mia mamma Silvana Buraschi, per tutti ‘nonna Silvana’, ha aperto il negozio; successivamente è subentrato con lei papà Edgardo Papotti e nel 1983 sono entrato io a lavorare, accompagnato dal 1987 da mia moglie Orietta. Oltre alla cuoca abbiamo con noi due ragazzi ai quali speriamo di tramandare la nostra stessa passione. Della carne occorre avere rispetto, e di un animale non si butta via niente. Anche questo è un modo per rispettarlo". Poco distante si trova un’altra macelleria, solo equina, la ‘D&D’ di Davide D’Agostino: "Il nome indica ‘D’Agostino & D’Agostino’, in onore a mio padre Pasquale che mi ha aiutato ad aprire l’attività, circa otto anni fa". Dalla cucina spunta mamma Fiorella, che dà una mano per le pulizie; i clienti entrano, chiedono consigli di cottura, c’è un rapporto amichevole. "Come ho iniziato? Per caso: ho studiato agraria e finita la scuola volevo comprare un pezzo di terra. Le trattative andavano per le lunghe, io volevo iniziare a lavorare, così l’intermediario mi ha detto: ‘Se vuoi ho la cessione di una gelateria o di una macelleria equina’. Ho scelto subito la seconda opzione, ho provato e mi è piaciuto!".

Autentico punto di riferimento per Fossoli è la fioreria Salvioli, che vanta 42 anni di attività: "Ho iniziato a Carpi nel 1974 con mia cognata – racconta Betrice Pederzini in Salvioli, per tutti la ‘Bice’ – e dopo otto anni mi sono spostata qui a Fossoli in quella che era una bottega storica, della signora Battista. Dopo sei anni è venuta a lavorare con me mia figlia Daniela". "Per noi i clienti sono amici – prosegue Daniela Salvioli –. Ogni mattina abbiamo almeno tre signore che vengono e restano qui mezz’ora a parlare delle ultime novità del paese. Mamma voleva pure mettere fuori una panchina per creale l’angolino delle chiacchiere! Siamo anche venute ad abitare qui, dal 1986: a Fossoli si sta bene, è tranquilla e ci sono tutti i servizi. Io tra pochi anni dovrei anche andare in pensione…". Daniela è interrotta da una cliente-amica: "Ma non dirlo neanche per scherzo: facciamo una raccolta firme piuttosto, ma voi dovete restare aperte!". Alla parete è appeso un calendario del 2005, nella pagina in cui è raffigurata una foto di giocatori di calcio del Fossoli del 1952: "I fossolesi doc ogni volta si fermano a guardarla per riconoscere i volto noti".

Altra attività storica è il ‘Mickey Mouse’, cartolibreria ed edicola: "Il negozio esiste da oltre 40 anni – spiega Rossella Ronchetti che lo ha rilevato nel 1996 con la sorella Sonia – io ci ho lavorato qualche anno come dipendente e poi ho proseguito perché mi piace molto il rapporto con la gente". Qui si trova di tutto: giornali, cancelleria per la scuola, oggettistica varia, articoli regalo, bigiotteria, e anche il servizio fotocopie e stampa.

"Certo, in questi anni il commercio è cambiato, con l’avvento dei centri commerciali e l’on line – prosegue Rossella – però noi cerchiamo di resistere, consapevoli del fatto che offriamo un servizio alla comunità".

Ultimo arrivato in ordine di tempo, si è presto fatto ben volere da tutti: è Malik, di origine pakistana, che cinque anni fa ha aperto l’ortofrutta ‘Malik’ (ne ha due anche a Carpi che gestisce con il fratello e il cugino). "Mi piace questo lavoro, lo facevo anche nel mio Paese. Ho scelto anche di vivere a Fossoli, si sta bene, è tranquilla. E i clienti mi vogliono bene" spiega.