Fototrappole, sistema vincente contro gli incivili

Impegno / Il Vicesindaco Balboni: «Chi abbandona rifiuti offende Ferrara e l'ambiente in cui viviamo»

Il Vicesindaco Alessandro Balboni presenta i risultati dell'operazione

Il Vicesindaco Alessandro Balboni presenta i risultati dell'operazione

«Chi abbandona rifiuti offende la bellezza di Ferrara e ferisce l’ambiente in cui viviamo. Per questo motivo raddoppieremo le fototrappole presenti in città, passando da otto a sedici, come ci chiedono tantissimi cittadini». Interviene così il Vicesindaco Alessandro Balboni con delega all’Ambiente. «È importante continuare a implementare nuovi sistemi per sanzionare gli incivili responsabili di questi gravi comportamenti. Alle multe, si deve però accompagnare un sistema di sensibilizzazione, prevenzione ed educazione, soprattutto a favore delle nuove generazioni. Per questo motivo il Centro Idea del Comune di Ferrara negli ultimi anni ha aumentato esponenzialmente le collaborazioni con associazioni ed enti del territorio per educare le nuove generazioni con laboratori e attività pratiche e didattiche». Dai dati in possesso dell'amministrazione comunale le fototrappole, attive a Ferrara e nelle sue frazioni dal 2023, si confermano uno strumento utilissimo per combattere l’abbandono di rifiuti, il quale costituisce un danno ambientale e pesa sulla bolletta dei ferraresi per circa un milione di euro ogni anno necessario per le pulizie straordinarie. Infatti possiamo vedere un progressivo calo delle tonnellate di rifiuti abbandonati: dalle 2’319 del 2022 alle 2’168 del 2023 per concludere con le 2’044 di fine novembre di quest’anno. «Raddoppieremo il numero di fototrappole in città sia per la loro funzione punitiva verso chi si comporta scorrettamente, che quella deterrente, che consiste nello scoraggiare l'abbandono di rifiuti per il timore di una multa. Nel corso del 2024 abbiamo effettuato grazie alle fototrappole quasi 500 sanzioni i cui proventi verranno reinvestiti in ambito ambientale. Il nostro impegno nel combattere i furbetti dei rifiuti sta lentamente dando i suoi frutti, confermato dal dato che la quantità di rifiuti abbandonati è in progressiva diminuzione, mentre al contempo le segnalazioni e le richieste di intervento aumentano, aiutandoci a mappare e quindi intervenire sulle aree più critiche».