"Abbiamo tantissime competenze"

Investire per restare competitivi. È questa la sfida più grande alla quale saranno chiamate le aziende bolognesi nel prossimo futuro. Ne è convinto Roberto Sollevanti, partner Pwc Italia nonché responsabile area centro della realtà che fornisce servizi di revisione, consulenza strategica, legale e fiscale alle imprese.

"Il momento è complicato – ragiona Sollevanti durante l’evento di presentazione di Top 500 Bologna –. C’è una coda della pandemia, siamo di fronte a una inflazione e a tassi di interesse ai quali non eravamo abituati. E i costi sono cresciuti, creando problemi. Però siamo fortunati perché viviamo in una terra forte. I talenti sono incentivati a lavorare qui. L’Emilia-Romagna è uno dei motori dell’Europa. E Bologna, grazie al centro di calcolo Leonardo, aggiunge la Data Valley a Motor, Packaging e Food". In altre parole, sul territorio ci sono "un tot di competenze specialistiche che ci fanno essere leader in vari settori", ragiona Sollevanti. E conclude: "Qui le istituzioni fanno sistema, sono pro-attive e veloci. Contribuiscono al successo dei progetti imprenditoriali. Su questo humus, le aziende sono chiamate a costruire investendo su internazionalizzazione, trasformazione digitale e sostenibilità: senza questi elementi, avranno difficoltà a stare nel marcato tra dieci anni".