Diego Ulissi festeggia la vittoria (foto Ansa)
Cervia, 16 ottobre 2020 - Il 13 era uno dei due numeri fortunati di Gino Bartali ed oggi, in un gioco del destino, a vincere sul traguardo della Cervia - Monselice (foto) è stato un toscano. Diego Ulissi (UAE Emirates) ha messo la sua seconda firma al Giro d'Italia dopo la vittoria ad Agrigento, mostrando la sua fame lungo l'ultima salita e poi imponendosi sul traguardo. Aggiunge così un altro successo ai tanti podi ottenuti durante questa stagione, tra i quali la vittoria al Giro di Lussemburgo. Di nota, oggi, il secondo posto della maglia rosa Joao Almeida che, furbescamente, è andato a far suoi altri 6" di abbuono mentre gli altri big continuano a non mostrarsi troppo. E' qui che la carovana rosa ha salutato l'Emilia Romagna dando appuntamento all'anno prossimo.
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La giornata
A dare il saluto al Giro stamani è stata una Cervia festante anche se un po' ventosa, con piazza Garibaldi vestita a festa pronta ad accogliere i vincitori. Tra bandierine rosa sventolanti dalla torretta del municipio scendendo attraversando il cielo, fino alle vetrine addobbate di rosa, Cervia ha dato il suo benvenuto alla carovana con le note della banda locale che ha intonato l'Inno d'Italia prima di una loro bella esibizione. Accolti dall'applauso del pubblico, i corridori hanno sfilato verso il podio per la tradizionale firma di presenza, sentendo il calore del pubblico che non ha mai abbandonato questi ragazzi nella loro avventura in un Giro d'Italia diverso, che è già passato alla storia e che sta facendo i conti con il Covid, combattendolo con continui tamponi a tutta la carovana e con regole più stringenti.
Anche a Cervia, però, nonostante i distanziamenti tra ciclisti e pubblico, è un GIro che continua a mostrarsi vicino alla gente, cercando di far dimenticare per un po' la pandemia e dare una boccata d'aria di normalità alle località baciate dalla corsa rosa. E i ciclisti, seppure mantenendo le distanze, anche stamattina hanno mostrato il loro legame con il pubblico e, con le mascherine indossate, non hanno mancato di salutare il pubblico anche solo con la mano.
Alle 11.40 la corsa ha preso il via, con un gruppo forte di 143 corridori pronti ad affrontare i 192 km di corsa verso Monselice. In prima linea, posizionati sui disegni a terra delle loro maglie come in una griglia di partenza, la maglia rosa Joao Almeida (Deceuninck - Quick-Step), maglia ciclamino Arnaud Dèmare (Groupama - FDJ), maglia azzurra Ruben Guerriero (EF Pro Cycling) e la maglia bianca Jai Hindley (Team Sunweb). In questa tappa, il plotone, tra colori e clacson, attraversa la pianura fino alle porte di Ferrara, città della bicicletta, ricevendo il saluto da bordo strada e incontrando scritte e palloncini rosa, permettendo anche di mostrare al mondo, le caratteristiche di un territorio prevalentemente agricolo e tenuto in equilibrio idrogeologico dal Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara che peraltro oggi, all'esterno dell'impianto idrovoro di Baura, saluta il Giro con un grande striscione rosa appeso a un escavatore.
Intanto dal gruppo, che all'altezza di Alfonsine, aveva lasciato andare una fuga, si presenta alle porte di Ferrara con una fuga di 7 uomini, composta da Geoffrey Bouchard (AG2R La Mondiale), Simon Pellaud e Simone Ravanelli (Androni Giocattoli - Sidermec), Rodrigo Contreras (Astana Pro Team), Alessandro Tonelli (Bardiani- CSF - Faizanè), Harm VanHoucke (Lotto Soudal) e Lorenzo Rota (Vini Zabù-KTM) con 1'55" di vantaggio sul gruppo.
È così che il Giro saluta l'Emilia Romagna prima di lanciarsi in Veneto verso il traguardo di Monselice. Sulle due salite prima del traguardo, il gruppo di testa si disgrega, Diego Ulissi attacca in salita e ad affrontare il traguardo è un gruppo ristretto dentro al quale ci sono Jakob Fuglsang, Joao Almeida, Fausto Masnada, Pello Bilbao, Patrick Konrad, Rafal Majka, Domenico Pozzovivo, Wilco Kelderman, Jai Hindley, Vincenzo Nibali e Diego Ulissi. E' proprio quest'ultimo che con una cavalcata poderosa si impone sul traguardo di Monselice davanti alla maglia rosa Almeida e a Patrick Konrad (Bora - Hansgrohe).
La classifica
La classifica generale vede ancora Almeida in testa con 40" su Wilco Kelderman (Team Sunweb) e 49" su Pello Bilbao (Bahrain - McLaren)
La tappa
