Nuova ordinanza Emilia Romagna. Calcio e F1, tribune aperte al pubblico. Cosa cambia

Fino a mille persone per le partite di Parma e Sassuolo di domenica 20 settembre e fino a 13mila spettatori per il Gran Premio di fine ottobre. Ingressi scaglionati e mascherina

F1, il Gran Premio sarà a Imola a fine ottobre (Ansa)

F1, il Gran Premio sarà a Imola a fine ottobre (Ansa)

Bologna, 18 settembre 2020 - Porte semiaperte per calcio e Formula 1. La Regione oggi ha accolto la richiesta di deroga presentata dalle società organizzatrici sul numero di spettatori agli eventi sportivi di rilevanza nazionale e internazionale. Le tribune saranno aperte al pubblico fino a mille persone per le partite di Parma e Sassuolo di domenica 20 settembre e fino a 13mila spettatori per il Gran Premio di Formula 1 in programma dal 31 ottobre al primo novembre a Imola, con ingressi scaglionati e mascherina obbligatoria.

Con un’ordinanza firmata dal presidente Stefano Bonaccini, la Regione Emilia-Romagna ha detto sì alla deroga sul numero massimo di spettatori previsti per gli eventi sportivi di portata nazionale e internazionale. L’opportunità è fondata su una precedente ordinanza regionale, a condizione che venga presentato dagli organizzatori un apposito piano per la sicurezza che garantisca l’applicazione di determinate misure anti-Covid, dal distanziamento e l’uso obbligatorio della mascherina agli accessi controllati, dalla sanificazione ai controlli fuori dalla struttura. La Regione, dopo un’approfondita istruttoria curata dall’assessorato alle Politiche per la salute, ha valutato che le due società di calcio che ospitano le partite e la società Formula Imola Spa abbiano presentato un piano nel quale sono rispettate le indicazioni previste dalle normative, prestando attenzione ai protocolli e garantendone l’applicazione rigorosa in vista dei diversi appuntamenti.

Calcio

Alle partite di calcio, che si disputeranno domenica 20 settembre negli stadi di Parma e Reggio Emilia, potranno partecipare in presenza mille persone, a condizione che sia garantita dai gestori la vigilanza necessaria a evitare assembramenti durante l’ingresso, il deflusso e la permanenza del pubblico nel posto assegnato e in relazione all’utilizzo dei servizi igienici, nonché al rispetto del distanziamento interpersonale. In particolare, sarà vietato assistere alle partite in piedi, introdurre all’interno dello stadio striscioni, bandiere o altro materiale e vietata anche qualsiasi forma di contatto fra giocatori e spettatori alla fine della manifestazione.

Inoltre, dovranno essere pianificati un numero congruo di varchi per l’accesso al pubblico in modo da evitare assembramenti nel momento del controllo temperatura e biglietti così come dovrà essere previsto uno scaglionamento a gruppi degli spettatori nella fase di deflusso al termine degli incontri tramite un programma definito, diffuso dallo speaker e coordinato dal personale di vigilanza accuratamente formato e dovrà essere garantita la presenza di un servizio di steward con il compito di assistere il pubblico e controllare il rispetto delle misure comportamentali.

La vendita di biglietti sarà esclusivamente on-line e/o in prevendita per evitare code e assembramenti alle biglietterie che dovranno essere chiuse al momento dell’evento. Gli organizzatori conserveranno per almeno 14 giorni copia degli elenchi nominativi di coloro che hanno acquistato i biglietti, rendendoli disponibili su richiesta alle strutture sanitarie in caso di necessità di svolgere attività di contact-tracing.

Formula 1

< span="">Per quanto riguarda il Gran Premio di Formula 1 in programma dal 31 ottobre al primo novembre all’autodromo ‘Enzo e Dino Ferrari’ di Imola, potranno partecipare in presenza sulle tribune 13.147 spettatori a condizione che il gestore, società Formula Imola S.p.A., si impegni ad applicare in modo rigoroso il protocollo presentato e a vigilare sulla sua attuazione, che deve garantire tutte le misure organizzative previste per evitare assembramenti durante l’accesso e il deflusso del pubblico all’impianto, durante la permanenza nel posto assegnato e in relazione ai punti ristoro e ai servizi igienici. <>

< span="">Anche in questo caso, il gestore dovrà conservare per almeno 14 giorni copia degli elenchi nominativi di coloro che hanno acquistato i biglietti, rendendoli disponibili su richiesta alle strutture sanitarie in caso di necessità di svolgere attività di contact-tracing.<>

< span="">L'ordinanza completa<>

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