No green pass, 2mila agricoltori veneti no-vax. Coldiretti: a rischio vendemmia e raccolti

Coldiretto chiede misure straordinarie per "salvare il reddito delle imprese e garantire gli approvvigionamenti alimentari alla popolazione"

Raccolto nei campi

Raccolto nei campi

Venezia, 15 ottobre 2021 – Duemila lavoratori agricoli senza green pass, a rischio la conclusione della vendemmia e la raccolta delle mele. A lanciare l’allarme è Coldiretti che, nel giorno dell’obbligo di passaporto vedere per tutti i lavoratori, fa una stima delle possibili conseguenze nelle campagne del Veneto. Green pass, in Veneto farmacie 'sold out' fino a dicembre. "Regione più critica d'Italia"

Sono 8mila i lavoratori che in questo momento sono impegnati nelle campagne venete, dove tra l'altro si sta per completare la vendemmia, con la raccolta delle mele in piena fase e quella imminente delle olive, oltre agli ortaggi di stagione. Secondo la stima nazionale, un 25% di questi dipendenti, circa 2mila in Veneto, non sarebbero in grado di mostrare un green pass valido. "È importante intervenire per facilitare l'accesso al lavoro di quanti sono in regola – ha spiegato il presidente di Coldiretti, Ettore Prandini – le aziende agricole, essendo all'aperto, non possono contare sui tornelli per la verifica all'ingresso dei lavoratori e in questo contesto è importante rendere disponibili alle aziende celermente i dati di chi è in regola con il green pass". Oggi è stata una giornata difficile in diverse zone d’Italia, il cosiddetto “venerdì nero” è iniziato di prima mattina con le proteste a Roma e Napoli.

Codiretti chiede misure straordinarie per evitare la paralisi del comparto. "Per garantire l'adeguata copertura degli organici necessari a salvare i raccolti – continua Prandini – è urgente introdurre strumenti flessibili, concordati con i sindacati, che consentano a percettori di ammortizzatori sociali, studenti e pensionati italiani di poter collaborare temporaneamente alle attività nei campi, ma c'è la necessità di prorogare i permessi di soggiorno ai lavoratori stagionali extracomunitari già presenti in Italia e di pubblicare il decreto flussi 2021. Un’esigenza per salvare il reddito delle imprese, ma anche continuare a garantire gli approvvigionamenti alimentari alla popolazione". Green pass lavoro dal 15 ottobre: il Dpcm in Pdf. Come funzionano i controlli