Treviso, 14 settembre 2024 – Una lettera di cinque pagine sul tavolo della casa di Miane, l’auto trovata vicino a un ponte. Ha tutti i contorni di una doppia tragedia la vicenda della mamma di 45 anni scomparsa da casa assieme alla figlia di appena 3 anni.
Nella lettera la donna annuncia l'intenzione di volersi uccidere: dopo aver trovato i fogli, il compagno della donna ha allertato la polizia che ha subito avviato le ricerche. Da tempo la 45enne viveva una situazione di disagio psicologico, accentuata dalla circostanza che era in corso la separazione dal compagno.
L'auto bianca della donna è stata trovata abbandonata nel piazzale di un bar vicino al ponte di Vidor. Era in un parcheggio al confine dell'abitato a pochi decine di metri dall'imbocco del ponte.
La donna ha lasciato a casa il telefono cellulare e il portafoglio con i documenti. Proseguono le ricerca della donna e della bimba che “si concentreranno nella zona”, come spiega l'assessore regionale alla protezione civile Gianpaolo Bottacin.
La donna è alta circa 1 metro e 65 centimetri, di corporatura normale, ha capelli ricci castani, occhi castani e due tatuaggi sulla spalla destra. Quando il compagno ieri ha raggiunto l'abitazione della 45enne per prendere la figlia, non ha trovato né la piccola né la madre. La prefettura di Treviso si è affrettata a diramare un avviso a chiunque le vedesse e ad attivare il protocollo per la ricerca delle persone scomparse.
Per Nella zona del ritrovamento della vettura si stanno vagliando anche i filmati delle videocamere per individuare i possibili spostamenti della madre con la figlia.
Storia analoga sta accadendo ad Ascoli, dove da martedì non si hanno notizie di una donna 34enne e di sua figlia di 7 anni: erano uscite dalla casa famiglia per andare a fare una visita medica, ma non hanno fatto ritorno.