Vicenza, grida 'Allah Akbar' sottrae arma e ferisce vigile: muore in conflitto a fuoco

La tragedia a Fara Vicentino: la vittima è un cittadino marocchino che ha dato in escandescenze in strada. La sindaca: “Gli agenti di pattuglia sono intervenuti di supporto ai carabinieri”: Operato l’agente colpito in due punti

Fara Vicentino, il luogo del conflitto a fuoco, al confine col Comune di Breganze, dove ha persona la vita uno straniero ed un vigile è rimasto ferito

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Vicenza, 24 aprile 2023 – È stato colpito in due punti, all'addome e agli arti inferiori, l'agente di Polizia locale Alex Frusti, coinvolto nella sparatoria durante la colluttazione tra le forze dell'ordine e il marocchino Soufine Boubagura a Fara Vicentino. Dopo lo scambio di colpi che ha portato alla morte dell'aggressore, Frusti è stato trasportato d'urgenza all'ospedale Alto Vicentino, a Santorso ( Vicenza).  "Nella sparatoria - precisa l'Ulss 7 Alto Vicentino - Frusti è stato ferito al torace, con il danneggiamento di un polmone, e più superficialmente a un piede. L'intervento chirurgico è stato condotto da un équipe guidata da Giuseppe Portale, direttore della Chirurgia Generale. Attualmente si trova ricoverato in Terapia Intensiva, diretta da Luigi Ongaro, in prognosi riservata, ma le sue condizioni sono stabili, respira autonomamente ed è vigile. Domani sarà sottoposto ad ulteriori controlli per monitorare le sue condizioni.

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Cos’è accaduto

Stava urlando 'Allah akbar', Allah è grande, in mezzo alla strada il cittadino marocchino è rimasto ucciso in un conflitto a fuoco con i carabinieri dopo che aveva sparato a un vigile, ferendolo con una pistola che, pare, aveva sottratto a un militare. Il fatto è avvenuto a Fara Vicentino, in provincia di Vicenza. Le forze dell'ordine erano intervenute dopo aver ricevuto una segnalazione di un uomo che, in escandescenze.

Secondo una prima ricostruzione, questa mattina attorno alle 10.50 un nordafricano si era messo a urlare lungo la strada, allarmando i passanti che hanno chiesto l'intervento delle forze dell'ordine. Sul posto sono giunti gli agenti della polizia locale e i carabinieri, che hanno tentato di portare alla ragione l'esagitato, senza riuscirvi. Vigili e carabinieri hanno tentato di immobilizzare lo straniero anche con l'uso di un taser, ma l'uomo, nella colluttazione, è riuscito a sfilare ad un militare la pistola d'ordinanza usandola poi per sparare. A quel punto le forze dell'ordine hanno risposto al fuoco, uccidendolo con un colpo di pistola.  Sul luogo della sparatoria i sanitari del Suem 118, le forze dell'ordine, il magistrato di turno Cristina Carunchio e la sindaca, Maria Teresa Sperotto. L'agente di Polizia locale ferito è il capo pattuglia, si chiama Alex Frusti, 41 anni, referente dell'Alto Vicentino, che è stato trasferito all'ospedale Santorso dove è stato operato ed è ricoverato in terapia intensiva, vigile e non in pericolo di vita.

La vittima identificata in serata

L'uomo ucciso è Soufine Boubagura, riconosciuto poco dopo la sparatoria dalla sorella e dal marito di lei, unici parenti in Italia. La Procura della Repubblica ha già disposto l'autopsia per mercoledì prossimo mentre sono state sequestrate due pistole, quella sottratta ad un carabiniere utilizzata dallo straniero per ferire l'agente della Polizia locale e la seconda che è stata utilizzta dal capo pattuglia dell'Arma, un brigadiere, per ferire mortalmente Boubagara. Secondo fonti della Procura di Vicenza il marocchino in preda a delirio psicofisico stava urlando

La sindaca: “Agenti erano di pattuglia”

"Gli agenti stavano facendo il loro giro di routine - ha spiegato ai giornalisti la sindaca di Fara Vicentino, Maria Teresa Sperotto - e sono andati di supporto ai carabinieri. In quel momento dev'essere successo il fatto. Me ne rammarico per tutti, sia per la persona che è deceduta, sia per il nostro agente che è rimasto ferito".

Il tratto di strada dove ha avuto luogo il conflitto a fuoco, che da Fara Vicentino porta a Breganze, è chiuso al traffico per consentire i rilievi del caso. Verrà riaperto nel pomeriggio.

Salvini e Ciambetti: “Sgomenti”

"Voglio sperare che ora non ci sia chi darà la colpa alle Forze dell'Ordine per quanto accaduto" ha commentato Matteo Salvini, mentre da parte sua il presidente del Consiglio del Veneto Roberto Ciambetti rileva che "a sparatoria lascia sgomenti: oggi è il momento del dolore, della solidarietà all'agente della polizia locale ferito, Alex Frusti, e ai Carabinieri coinvolti loro malgrado in una dinamica tanto drammatica quanto imprevedibile".

Zaia: “Il pensiero all’agente ferito”

"Sto seguendo con apprensione quanto avvenuto poco fa nel comune di Fara Vicentino. C'è stata una sparatoria fra le forze dell'ordine e un cittadino, sembra di origine straniera, a seguito di un fermo. L'uomo ha perso la vita, un agente della Polizia Locale è stato ferito". Lo afferma il governatore veneto Luca Zaia sui social: "In attesa di aggiornamenti sulla dinamica, il mio pensiero alle persone coinvolte e all'agente ferito".