Omicidio con colpo di pistola in centro storico a Venezia: fermato il presunto killer

È successo ieri sera all’Halal Food di Campo Geremia. La vittima è il 25enne di origine tunisina Ben Mallat. A sparare sarebbe stato il 33enne veneziano Raffaele Marconi, residente con moglie e figli vicino al luogo del delitto

La vittima, Khalil Ben Mallat, e Raffaele Marconi, arrestato

La vittima, Khalil Ben Mallat, e Raffaele Marconi, arrestato

Venezia, 26 novembre 2023 – Ucciso con un colpo di pistola in un bar, lo sparo è rimbombato nella calle svegliando gli abitanti di Campo San Geremia, a poche centinaia di metri dalla stazione di Venezia, in pieno centro storico. Un italiano di 33 anni è stato fermato a poche ore dall’omicidio di un 25enne di origine tunisina, la cui identità è ancora top secret. 

Si chiama Raffaele Marconi, il veneziano accusato dell'omicidio del 25enne tunisino Ben Mallat, ucciso con un colpo di arma da fuoco. L'omicidio è avvenuto ieri sera poco dopo le 23 nel bar Halal Food di Campo San Geremia, uno dei punti maggiormente trafficati della città: si trova sulla strada che porta alla stazione ferroviaria e a piazzale Roma, dove arrivano i mezzi che collegano Venezia con la terraferma.

Il luogo dell'omicidio di Venezia
Il luogo dell'omicidio di Venezia

Chi è il presunto killer

Il 33enne Rallaele Marconi è residente con moglie e figli nel sestiere di Cannaregio, poco distante dal luogo del delitto. L’uomo lavora da diversi anni per Laguna Trasporti e Manutenzioni. Ieri sera, qualche ora solo l'omicidio, è stato individuato dalle forze dell'ordine.

Il movente del delitto

È ancora da chiarire il movente dell'omicidio avvenuto stanotte – dalle prime informazioni sembrava successo intorno alle 2, ma ora le indagini si stanno orientando intorno alle 23.30 – in una calla che collega il ponte delle Guglie a Campo San Geremia. Non si esclude la pista del regolamento di conti per droga, ma al momento tutte le ipotesi sono al vaglio.

La zona è stata transennata per permettere i rilievi di rito. L'identità della vittima è stata accertata, ma non è stata ancora resa nota, così come il nome del presunto omicida che è stato fermato nella notte. A coordinare le indagini è il pm Davide Nalin della procura di Venezia.

Il prefetto: "Attività investigative senza ritardi”

Tempestivo intervento delle forze dell'ordine nell'omicidio Venezia di un giovane tunisino e all'arresto del presunto autore. Lo segnala, in una nota, il prefetto della città lagunare di Venezia, Michele di Bari, sottolineando che “sono state attuate tutte le misure per assicurare, nell'immediatezza, una adeguata cornice di sicurezza a tutela dell'incolumità pubblica, avviando senza ritardo le attività investigative che, nel giro di poche ore, hanno consentito di identificare e fermare il presunto autore del reato”.

“L'episodio – conclude il prefetto – è una conferma della piena funzionalità del sistema di sicurezza della Città Metropolitana”.