Sci d'acqua in Canal Grande a Venezia: il video virale. Supermulta ai due surfisti

In attesa che fossero indivituati i due stranieri, il sindaco Brugnaro aveva scritto sui social: "Due imbecilli, prepotenti: offro una cena a chi li individua"

Venezia, 17 agosto 2022 - Non passa inosservata la bravata di due giovani stranieri che volano con gli sci d'acqua, a tutta velocità, sul Canal Grande a Venezia. Il tutto è stato filmano e, come spesso accade in queste occasioni, postato sui social dove, il tempo di pochi click, il video è diventato virale. Una notorietà che però è costaata cara ai due surfisti, che oltre alla multa e al sequestro del mezzo saranno pure denunciati.

Frame tratto dal video mostra due giovani con sci d'acqua "a motore" a Venezia
Frame tratto dal video mostra due giovani con sci d'acqua "a motore" a Venezia

Gli autori della scorrazzata sugli sci d'acqua "a motore"  si sono guadagnati stamani l'attenzione di cittadini e turisti, incuriositi e anche indignati per le loro evoluzioni tra gondole e vaporetti. Uno dei video, diventati subito virali, è stato pubblicato anche dal sindaco, Luigi Brugnaro, sul proprio profilo Twitter. 

La 'taglia' del sindaco

"Ecco due imbecilli prepotenti - ha  commentato Brugnaro - che si fanno beffa della città. Chiedo a tutti di aiutarci a individuarli per punirli, anche se le nostre armi sono davvero spuntate, servono urgentemente più poteri ai sindaci in tema di sicurezza pubblica. A chi li individua offro una cena". 

La supermulta agli sciatori

In serata i due giovani stranieri sono stati identificati e multati: dovranno  pagare ciascuno 1.500 euro. La Polizia municipale è riuscita a individuarli nel giro di poche ore, grazie alle immagini delle telecamere, e alle segnalazioni dei cittadini. I due surf, del valore di circa 25mila euro, sono stati sottoposti a sequestro amministrativo, perchè privi di assicurazione. L'amministrazione ha dato incarico inoltre all'Avvocatura civica di procedere contro i due giovani per danno d'immagine. La vicenda verrà segnalata infine alle rispettive autorità consolari dei due stranieri. Chissà a chi pagherà la cena il sindaco.