Verona, sequestrati 232 chili di marijuana nascosti in due camion

Gli autisti sono stati arrestati dai Carabinieri. I due carichi facevano parte della stessa partita proveniente dalla Spagna: valore di vendita stimato, 2 milioni di euro

Un controllo dei carabinieri su un camion (foto di repertorio)

Un controllo dei carabinieri su un camion (foto di repertorio)

Verona, 5 giugno 2021 - Maxi sequestro di marijuana sull’autostrada all’altezza di Verona: i Carabinieri della città scaligera hanno scoperto due carichi di droga del peso complessivo di 232 chili, nascosti su due camion. Arrestati gli autisti, entrambi cittadini serbi.

Dopo i primi accertamenti, i Carabinieri hanno scoperto che si trattava di un'unica partita di droga, poiché entrambi gli autisti erano dipendenti della stessa società di trasporti e la marijuana presentava caratteristiche identiche ed era confezionata allo stesso modo. Secondo i militari la droga proverrebbe dalla Spagna: se fosse stata venduta avrebbe portato a un guadagno di circa due milioni di euro.

I due sequestri collegati tra loro

Il primo mezzo ad essere fermato è stato all’uscita del casello autostradale di Verona Est. A tradire immediatamente l’autista è stato il suo nervosismo, che ha spinto i Carabinieri ad approfondire il controllo sul mezzo e il suo carico: intuizione fondata, visto che nascosti tra il carbone c’erano circa 188 chili di marijuana.

Il secondo camion è stato fermato invece al casello successivo, di Soave-San Bonifacio. L’autista si era mostrato meno agitato, ma non aveva saputo giustificare la tappa imprevista nella zona del veronese rispetto al piano di viaggio ufficiale e questo fatto aveva nuovamente avvalorato i sospetti dei Carabinieri. Anche in questo caso, durante la perquisizione, sono stati scoperti alcuni scatoloni al cui interno erano nascosti altri 44 chili di marijuana.