Vaccino
Verona, 12 maggio 2021 - Aprire i centri vaccinali in orario serale per agevolare imprenditori e lavoratori delle piccole imprese: è questa l’associazione esplicita che le associazioni di artigianato e commercio del Veneto, insieme alle sigle sindacali regionali, hanno fatto alla Regione.
Le parole di Confartigianato
Ha spiegato l’iniziativa Roberto Iraci Sareri, presidente di Confartigianato Imprese Verona e vicepresidente vicario dell’associazione di categoria a livello regionale. “Confartigianato Imprese Veneto ha ragionato a lungo sulla possibilità di effettuare le vaccinazioni anti Covid-19 in azienda anche nel mondo artigiano, ma l'eccellente operato della Regione del Veneto in questo ambito ci ha convinti a promuovere un'azione congiunta con le altre associazioni di rappresentanza della piccola impresa e con le Organizzazioni Sindacali, che si è concretizzata in una proposta unitaria presentata in cabina di regia, alla Regione”, ha detto.
La proposta
Nel documento di proposta è stato scritto dalle parti sociali del sistema artigiano e del commercio che ritengono “opportuno siano creati percorsi dedicati ai lavoratori e imprenditori delle imprese artigiane, del commercio, servizi e turismo, presso i Punti Vaccinali di Popolazione”, formulando in merito una proposta: creare negli hub, fasce orarie dedicate ai lavoratori e imprenditori della piccola impresa, possibilmente dalle 18 alle 23, e comunque compatibili con le esigenze lavorative delle diverse attività economiche. Confartigianato Verona, inoltre, invita a realizzare un piano che permetta a lavoratori e imprenditori di potersi prenotare presso il sistema pubblico nelle fasce orarie citate e nei giorni festivi.