Aeroporto, sbarcano i cinesi. Sopralluogo per l’acquisto

Trattativa per il 'Sanzio': incontro con la Regione e l’ad

L’aeroporto di Falconara

L’aeroporto di Falconara

Ancona, 18 luglio 2016 - Dopo gli annunci fatti a migliaia di chilometri di distanza è arrivato il primo contatto ufficiale. Come annunciato qualche settimana fa dal presidente nazionale di Confartigianato Moda, l’imprenditore maceratese Giuseppe Mazzarella, giovedì scorso una delegazione cinese ha visitato l’aeroporto delle Marche per verificare la possibilità di un impegno diretto nello scalo.

Si tratta di un’azienda pubblica impegnata nel campo delle infrastrutture che prima ha avuto un contatto diretto con la Regione, socio di maggioranza dello scalo, per poi incontrare Federica Massei, l’amministratore delegato di Aerdorica società che gestisce l’aeroporto. Il gruppo cinese ha visitato tutti gli spazi esterni dello scalo, dalle piste agli hangar alle zone di possibile ampliamento, oltre ovviamente ai due terminal degli arrivi e partenze. In sostanza hanno voluto visionare l’infrastruttura nel suo complesso per capire se rientra nei loto obiettivi di investimento.

Un incontro cordiale al quale dovrebbero fare seguito quelli con la proprietà per avviare definitivamente una possibile trattativa. Al momento, infatti, non è stato affrontato nessun tema di carattere economico ma solo quello infrastrutturale e di possibili ampliamenti della struttura aeroportuale. Secondo Mazzarella il gruppo cinese «ha disponibilità finanziarie molto rilevanti che vogliono investire sia in infrastrutture che in strutture turistiche in Italia, e la consistente posizione debitoria attuale della società di gestione dello scalo dorico non sarebbe per loro un problema, nel caso decidessero di scegliere Ancona come hub aeroportuale per l’Italia». Insomma si apre un’altra pista nel percorso che deve portare alla privatizzazione dello scalo.

Quella cinese si aggiunge a quella araba, con gli americani del Soriano group che dopo aver abbandonato si sono rifatti vivi con l’ad di Aerdorica ma, al momento, senza particolari novità. Intanto sul fronte operativo, mercoledì è in programma un incontro tra sindacati e Aerdorica per chiudere la partita della cassa integrazione per i dipendenti. Dovrebbe essere la giornata conclusiva della trattativa che permetterebbe ad Aerdorica di risparmiare qualche centinaia di migliaia di euro nell’ottica di un contenimento delle spese quanto mai necessaria alla luce del pesante indebitamento.