Allarme sicurezza, agguato a un edicolante: pugni per rubargli il borsello

Ancona, 27 febbraio 2015 - Agguato mercoledì sera a Maurizio Pierdicca, titolare del Bar Ragno D’Oro in piazza Galilei, a Collemarino. Erano circa le 21.15 quando Pierdicca, dopo aver chiuso il bar-tabacchi al piano terra e la sala giochi al piano superiore, era tornato davanti al locale per inserire l’allarme. Un energumeno lo ha avvicinato da dietro ed ha tentato di strappargli via la borsa in pelle, che l’esercente teneva in mano, dove c’era parte dell’incasso, in tutto oltre 3mila euro. «Era molto alto e robusto, sui 35 anni – ricorda Maurizio Pierdicca – ma mi ha preso alle spalle e non sono riuscito a vederlo bene in volto. Ho notato che aveva un giubbotto marrone e un berretto di lana scuro, indossava credo un paio di jeans. Quando mi ha colpito alla tempia sferrandomi un cazzotto da dietro mi ha fatto cadere a terra. Ho battuto il ginocchio e la clavicola, sono ancora dolorante».

Mentre si svolgeva la colluttazione, in via Leonardo Da Vinci stavano passando alcune signore che stavano portando a spasso il cane. Non hanno capito che si stava consumando una tentata rapina, ma hanno notato che, ferma a pochi metri dal bar Ragno D’Oro c’era una vecchia Fiat Uno bianca, con il motore acceso ed un uomo alla guida. Probabilmente si trattava del complice dell’aspirante rapinatore, che lo attendeva per scappare con il bottino. Fortunatamente, però, la rapina non è andata a buon fine. «Ero a terra e quell’uomo mi stava sopra – racconta ancora Maurizio Pierdicca – ma non è riuscito a prendere la borsa. Ho tentato di trattenerlo per una gamba, ma lui si è divincolato ed è scappato». Alcuni testimoni sarebbero riusciti a prendere alcuni numeri di targa della Fiat Uno, che si sarebbe allontanata verso Falconara. «Io stesso sono andato nella stazione dei carabinieri per chiedere aiuto – dice il titolare del Bar Ragno – e pochi minuti dopo è arrivata una Volante della polizia. Gli agenti hanno detto di non aver incrociato alcuna Fiat Uno arrivando da Ancona e l’ipotesi è che i due si siano diretti verso nord, nella direzione opposta».