
L’assessore Giovanni Zinni
Situazione ‘calda’ in Conerobus, assessore e presidente dell’azienda annunciano un tavolo tecnico per migliorare il servizio e soprattutto l’organizzazione interna: "Abbiamo ben chiaro il quadro in cui si trova attualmente Conerobus, sia dal punto di vista gestionale sia dal punto di vista economico-finanziario – spiega il responsabile della delega ai Rapporti con Conerobus, il vicesindaco Giovanni Zinni – Pur comprendendo le fibrillazioni e le sottolineature dei sindacati, oggi siamo tutti chiamati a tenere un atteggiamento concreto e responsabile, sindacato compreso. La situazione è difficile, ma superabile con buona volontà, serietà e concretezza. Il tema del rimborso chilometrico, per il quale ci batteremo con la Regione nei confronti del Ministero per ottenere più risorse, non deve diventare una battaglia di retroguardia. La difficoltà a equilibrare il rapporto fra il numero degli autisti, i turni e le corse, non è un problema ideologico o unilaterale. Da qui l’istituzione di un tavolo tecnico fra rappresentanze sindacali, tecnici di Conerobus, componenti del Cd’A e dirigenti del Comune per studiare e rivedere le turnazioni e le corse del Tpl, rimodulando se necessario l’offerta al cittadino ed eliminando i disservizi".
Sulla vetustà dei mezzi Zinni ha elencato una serie di progetti: nove minibus elettrici (in consegna) con PNRR, un finanziamento PSNMS (Piano Strategico Nazionale Mobilità Sostenibile) per bus a metano e bus elettrici e un progetto TRM (Trasporto Rapido di Massa - Anello Filoviario). Alla seduta di lunedì del Cd’A era presente anche Italo D’Angelo, presidente Conerobus: "Consapevoli delle criticità, stiamo monitorando l’azienda per rilanciarla. A questo proposito abbiamo deciso di assumere, con modalità di concorso che saranno definite a breve, un direttore generale che avrà il compito principale di garantire l’ammodernamento dell’azienda e fungerà da cerniera tra il tavolo tecnico e l’area operativa, in stretto rapporto con i lavoratori. Si tratta di un investimento necessario per migliorare la qualità dei servizi erogati da Conerobus e al tempo stesso mantenere aperto e proficuo il dialogo tra le parti. Vogliamo essere pronti per la gara dell’anno prossimo, con un occhio ai ristori della Regione".