Funerale di Manuali, le foto. In centinaia a Osimo

Folla di amici e colleghi per il giovane papà della Sportware: "Ha sempre combattuto"

Lorenzo Manuali, in centinaia al suo funerale a Osimo

Lorenzo Manuali, in centinaia al suo funerale a Osimo

Osimo (Ancona), 25 giugno 2016 - «Ricorda, devi camminare sempre a testa alta, tuo padre era un mito. L’unico in grado di far giocare in questi anni ben 15mila persone. Ha sempre lottato. Voleva smettere di fare il presidente ma quando è arrivato l’accertamento dell’Agenzia delle Entrate è ritornato sui suoi passi e ha detto ‘Resto, ci penso io’. Non so quale sarà il futuro dello Sportware adesso che non c’è più». Il commosso appello al figlioletto del defunto è arrivato dal pulpito ieri da parte dell’amico Luca, in maglietta gialla della Sportware, l’associazione sportiva dilettantistica che organizza tornei di calcio a 5 nelle province di Ancona e Macerata. Era presieduta proprio da Lorenzo Manuali, 43enne osimano che martedì sera si è buttato dal ponte autostradale Salinello nel Teramano, quello alto cento metri, per porre fine alla sua depressione.

C’erano centinaia di persone ieri al suo funerale (foto) nella chiesa della Misericordia. Commosso anche il ricordo del consigliere David Monticelli che dal pulpito ha ricordato il suo grande amico. In prima fila il figlio di Manuali, Giovanni, di appena nove anni, la moglie Barbara, i genitori Aurelio e Lina e il fratello Francesco.

«Ultimamente il nostro Lorenzo era andato ad Assisi per avvicinarsi a san Francesco. Abbiamo cercato di aiutarlo, per assorbire quelle radiazioni, quel macigno che sentiva dentro per aver fatto troppo ma non è stato possibile», ha continuato Luca accanto al parroco. Dopo la cerimonia il corteo si è diretto al cimitero Maggiore. La messa dell’ottavario si terrà martedì alle 18.30 nella stessa chiesa.