Partorisce ma non sa di essere incinta, il bimbo muore

Montemarciano, la donna era all’ottavo mese: si è accorta in bagno. Aperta un'inchiesta

L’ambulanza ha trasportato il bimbo al Salesi, ma non c’è stato nulla da fare

L’ambulanza ha trasportato il bimbo al Salesi, ma non c’è stato nulla da fare

Ancona, 9 dicembre 2015 - Ha chiamato i soccorsi dopo essersi accorta che aveva partorito nel bagno, senza però sapere di essere incinta. E’ accaduto ieri mattina, all’interno di un’abitazione a Montemarciano. La donna, un’italiana di 37 anni e alla 34esima settimana di gravidanza, pensava di avere del mal di pancia che cercava di curare da qualche tempo con l’utilizzo di alcuni lassativi, ma mai avrebbe immaginato di essere incinta. Una gravidanza giunta quasi all’ottavo mese.

Purtroppo, solo mentre si trovava in bagno si è accorta della realtà che stava vivendo. Non appena accortasi del feto, partorito ancora vivo, ha fatto subito chiamare i soccorsi dal compagno con il quale convive. Immediato l’arrivo dell’ambulanza, giunta insieme all’automedica. Il personale medico ha preso subito in cura il neonato che però già versava in condizioni molto critiche. Mentre la mamma veniva medicata, al piccolo veniva effettuato un massaggio cardiaco affinché il proprio quadro clinico potesse stabilizzarsi.

Caricato in ambulanza, è stato trasportato a sirene spiegate fino al pronto soccorso dell’ospedale pediatrico Salesi dove nel frattempo era stata allestita la sala per l’emergenza. Qui, i medici hanno cercato di fare l’impossibile ma purtroppo per il piccolo non c’era più nulla da fare poiché deceduto durante il trasporto. Sconvolta la madre, immediatamente ricoverata in reparto, che ha spiegato come non si fosse mai accorta di essere incinta e di pensare che i dolori e i movimenti che sentiva all’addome fossero appunto dovuti ad un mal di pancia. Sul posto sono poi intervenuti i carabinieri, giunti insieme al Pm di turno. 

La salma del neonato è ora sotto autorità giudiziaria e sono già stati disposti gli accertamenti per capire esattamente la causa della morte, probabilmente legata alle circostanze del parto così inaspettato. Nel frattempo un fascicolo è stato aperto dalla procura proprio per far luce sulle circostanze esatte del decesso. Una decisione presa anche per far luce sull’esatta vicenda e, dunque, se la donna non sapesse realmente di essere incinta.

La donna, successivamente sedata dal personale dell’ospedale poiché giunta in un forte stato di agitazione, vive con il compagno e ha un altro figlio. Non è escluso che anche il convivente possa essere ascoltato per capire se anche lui non si fosse accorto di nulla. Al momento si cercherà quindi di capire se la signora fosse realmente convinta di avere disturbi dovuti a un mal di pancia o se si fosse sottoposta a precedenti visite ginecologiche. Il caso è al vaglio degli inquirenti che, non è escluso, procederanno con ulteriori accertamenti anche medici.