Blackmoon festival, arresti e denunce

Intensificati i controlli da parte delle forze dell’ordine per il maxi rave party di Poggio San Marcello

Il Blackmoon festival (Fotobinci)

Il Blackmoon festival (Fotobinci)

Poggio San Marcello (Ancona), 16 agosto 2015 - Ancora un arresto e denunce per spaccio fuori dal «Blackmoon festival» che si chiuderà domani sulle colline di Poggio San Marcello. Ancora il potente allucinogeno Mdma dopo il maxisequestro di 103 pasticche mercoledì notte e spuntano pure i funghetti allucinogeni, nascosti tra il cibo negli zainetti. Nell’ambito di specifici servizi disposti dal Comando provinciale dei carabinieri di Ancona finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, soprattutto in concomitanza dell’evento di musica elettronica di Poggio San Marcello, i carabinieri della compagnia di Jesi e del comando provinciale di Ancona hanno rinforzato i controlli nei pressi delle strade di accesso all’evento, cui sono giunti centinaia di ragazzi da tutta Europa. Si stima siano giunte circa 800 persone, anche dall’estero. Nella notte fra venerdì e sabato i carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato per spaccio di stupefacenti, un giovane proveniente da San Marino, S.F, 20enne incensurato, trovato in possesso di 32 grammi di hashish e 11 di marijuana, già divisi in dosi e pronti per la vendita. Il giovane è stato fermato a bordo della sua auto, all’ingresso dell’evento musicale e sottoposto a perquisizione.

La droga era nascosta all’interno di uno zainetto di sua proprietà ed era destinata ad essere venduta tra i giovani ragazzi già accorsi all’evento. S.F. è stato arrestato in flagranza di reato e la sua posizione è adesso al vaglio dell’autorità giudiziaria. Durante lo stesso servizio fermati tre giovani svizzeri che hanno raggiunto l’evento musicale a bordo di un taxi proveniente da Fabriano. I ragazzi, fra i 23 e i 27 anni, sono stati trovati in possesso di un grammo di Mdma, 8 grammi di marijuana e di dieci funghi allucinogeni. La droga era nascosta tra il cibo presente nei loro tre zaini. I ragazzi sono stati segnalati come assuntori di sostanze stupefacenti.