Sosta gratis il pomeriggio, ecco le firme: "Cerchiamo di fare vivere il centro"

Scatta la mobilitazione dei negozianti: raccolte centinaia di adesioni

Antonio Avello (foto Emma)

Antonio Avello (foto Emma)

Ancona, 31 maggio 2016 - Posti auto gratis in centro. Potrebbe sembrare un sogno per molti cittadini, ma presto potrebbe diventare realtà. Ormai è noto infatti come quello dei parcheggi in centro città sia uno dei maggiori crucci che attanagliano i commercianti e spesso fa desistere le famiglie che per i loro acquisti preferiscono recarsi nei centri commerciali.

E così gli esercenti, dopo mesi di appelli per cambiare le cose, hanno deciso di avviare una raccolta firme da sottoporre all’amministrazione comunale. La richiesta è appunto quella di rendere alcuni posti auto gratuiti, in alcune fasce orarie e nelle zone nevralgiche del centro. Tra queste le aree intorno a piazza Roma, corso Garibaldi, corso Stamira, via della Loggia e piazza Cavour. La raccolta è iniziata circa dieci giorni fa e ha visto la partecipazione di tutti i commercianti, dai bar ai ristoranti e pizzerie, dai negozi di abbigliamento e accessori alle edicole e le profumerie. Segno che il problema è quanto mai sentito e necessita di una rapida risoluzione. «Noi stiamo facendo la nostra parte – dice Antonio Avello, del caffè Roma nell’omonima piazza – ci siamo incontrati e abbiamo avviato questa petizione che ha raccolto l’interesse di tutti. L’ideale sarebbe avere a disposizione dei cittadini posti auto gratis, in fasce orarie strategiche, come ad esempio dalle 16 alle 20. O in alternativa la possibilità di disco orario». Avello, che ha preso l’impegno di raccogliere le firme, mostra un quaderno pieno zeppo di nomi e timbri dei negozi. «Dobbiamo darci da fare per riportare nel salotto cittadino le famiglie – prosegue – ormai si vedono solo ragazzini o persone che bivaccano e sporcano. Anche per questo abbiamo richiesto la presenza di un carabiniere di quartiere in piazza Roma».

«Il centro si è svuotato, questo è un primo passo per provare a far rivivere questa parte di città – sottolinea Alex Limberti della pasticceria Saracinelli –. I posti auto sono pochi oppure molto costosi come nel caso del parcheggio Stamira. E’ vero, sono state messe tariffe molto economiche per alcuni parcheggi nei pressi di Equitalia, ma quelli vengono utilizzati prevalentemente da chi lavora negli uffici. Non ci aspettiamo granché dall’amministrazione comunale, l’importante è che rimaniamo uniti».

Alcuni esercenti, che hanno dato il via a questa iniziativa dal basso e in maniera spontanea, hanno lamentato anche l’assenza di un coordinamento e di un appoggio da parte delle associazioni di categoria, come Confcommercio e Confartigianato. Tra le proposte anche quella di creare nuovi posti auto al porto, che sarebbero comodi e pratici anche per chi desidera fare una passeggiata prima di imbarcarsi sui traghetti. «I parcheggi disponibili danno vita alla città – il pensiero di Flavio Zoppi, della Tazza d’Oro –. Il fatto di renderli gratuiti potrebbe valere anche solo un giorno alla settimana, ad esempio il sabato. Sarebbe il segnale che qualcosa si sta muovendo».