Whirpool, Poletti: "Piano esuberi ha un peso sociale inaccettabile"

Il ministro del Lavoro, a Fabriano per un'iniziativa elettorale: "Ci impegneremo allo spasimo per ottenere che l'azienda cambi il proprio piano industriale"

Il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti (FotoSchicchi)

Il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti (FotoSchicchi)

Fabriano (Ancona), 22 maggio 2015 - Il peso sociale del piano di esuberi presentato da Whirpool è "inaccettabile". Lo ha detto il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, a Fabriano per un'iniziativa elettorale.  "Ci impegneremo allo spasimo, al massimo, per ottenere che Whirpool cambi il proprio piano industriale", ha aggiunto Poletti.

"Eravamo fra le parti firmatarie dell'accordo Indesit - ha ricordato Poletti - quindi per noi il punto di partenza è l'accordo Indesit. Poi si può discutere, ogni impresa è legittimo che abbia i suoi programmi, ma quello che non consideriamo accettabile - ha rimarcato - è che questi programmi abbiano un peso sociale così come è rappresentato dall'ipotesi di esuberi che risultano da questi piani". "Siamo fermamente intenzionati - ha concluso - a insistere perchè si riparta dal piano Indesit, e poi si possa discutere".