Ascoli, si facevano spedire la droga a casa: quattro ascolani nei guai

Cocaina o Mdma in raccomandate o pacchi postali indirizzati a ignari familiari. Incastrati dall'intercettazioni telefoniche e ambientali

Un'auto in servizio della polizia

Un'auto in servizio della polizia

Ascoli, 9 febbraio 2018 – Si facevano spedire la droga direttamente a casa. Lo stupefacente, destinata allo spaccio sul territorio ascolano, arrivava a destinazione in pacchi postali o raccomandate indirizzate a ignari familiari. Sei in tutto le persone coinvolte, di cui quattro ascolani di 23, 50, 27 anni e una 22enne. Sono finti nei guai anche un teramano e un albanese residente in città. Gli indagati, che acquistavano cocaina e Mdma (sostanza nota come ecstasy) prendendo contatti su dei siti particolari che pubblicizzavano la vendita di tali sostanze illecite, sono stati incastrati grazie a numerose intercettazioni telefoniche e ambientali. La delicata indagine sul giro di spaccio, portata a termine dalla polizia coordinata da Cinzia Piccioni della Procura della Repubblica, era partita alla fine del 2016 quando all’aeroporto di Francoforte fu intercettata una raccomandata contenente cocaina. La busta era destinata a uno degli indagati, M.M, 23enne di Ascoli. L’ufficio doganale tedesco effettuò il sequestro.

Grazie alle indagini si è scoperto che alcuni degli indagati avevano escogitato un sistema per rifornirsi della droga destinata allo spaccio nelle nostre zone. Le sostanze, come detto, venivano inserite nei pacchi postali o raccomandate indirizzate a ignari familiari. Alcuni sono stati monitorati e sequestrati dal personale della sezione Antidroga della Squadra Mobile ascolana. Nel corso dell’attività sono stati acquisiti importanti elementi di prova in ordine ad un vasto giro di spaccio di cocaina, marijuana ed hashish, destinata ad un mercato abbastanza ampio di clienti sul territorio locale. Nel corso delle indagini sono state sequestrati in totale 906 grammi di cocaina, 850 grammi di marijuana, 94 grammi di hashish e 38 grammi di Mdma. I soggetti destinatari delle misure emesse dal Gip di Ascoli, Annalisa Giusti, sono: M. M., 23enne ascolano, arrestato; L. F. albanese, residente ad Ascoli, già ai domiciliari, ora in custodia cautelare; P. L., 50enne ascolano, ai domiciliari;D. V., 27enne ascolano, ai domiciliari; L. A. 22enne ascolana, destinataria dell’obbligo della presentazione alla polizia giudiziaria; D. S. A., 46enne teramano destinatario dell’obbligo della presentazione alla Polizia Giudiziaria.