San Benedetto, stazione ’snobbata’. I Frecciabianca tirano dritto

Mozione in Regione della consigliera Ciriaci: «Parità tra nord e sud»

La stazione di San Benedetto

La stazione di San Benedetto

San Benedetto (Ascoli), 31 luglio 2014 - SONO APPENA quattro i treni Frecciabianca che ogni giorno fermano alla stazione di San Benedetto. Un numero risibile, anche in considerazione del fatto che la città rivierasca si pone come punto di riferimento per il turismo marchigiano. Problemi in questo senso, dunque, ma anche per i tanti pendolari che sono costretti a muoversi, con incredibili acrobazie, tra regionali e cambi all’ultimo momento in stazioni sperdute lungo la dorsale adriatica.

La consigliera regionale di Forza Italia Graziella Ciriaci ha presentato così una mozione per aumentare il numero dei Frecciabianca alla stazione di San Benedetto. «Un invito alla giunta regionale affinché si attivi per portare equilibrio del servizio su treno in tutto il territorio regionale adoperandosi presso Trenitalia perché alle attuali fermate di Frecciabianca nella stazione ferroviaria di San Benedetto del Tronto ne vengano aggiunte, durante tutto l’arcodella giornata, almeno altre quattro in direzione nord e quattro in direzione sud», ha dichiarato la Ciriaci. I Frecciabianca che quotidianamente transitano per le Marche sono venti, e non serve la calcolatrice per rendersi conto che a San Benedetto se ne ferma uno ogni cinque, mentre Pesaro, per esempio, ha una percentuale di fermate del 100 percento. Troppo grande la disparità di trattamento, con ogni evidenza.

«Si tratta di portare equilibrio nel sistema dei servizi ferroviari che operano nella nostra regione – dice ancora la consigliera di Forza Italia –. Non è accettabile che possano esserci differenze così rilevanti tra nord e sud delle Marche». Il problema era stato sollevato dai Giovani di Forza Italia che hanno trovato così una sponda in consiglio regionale. «Per essere risolto – si legge in una nota – il problema richiede l’impegno della Regione perché sono sempre di più i cittadini che si rivolgono alle istituzioni per segnalare questo disservizio. La Frecciabianca che transita per San Benedetto da Ancona a Pescara non esegue fermate lasciando una parte del territorio regionale scoperta».

Da segnalare anche gli orari delle fermate: alle 6.30, alle 8.41, alle 20.20 e alle 22.19. In mezzo, niente. «Trenitalia si è già dimostrata vicina a questo territorio – conclude la Ciriaci – attivando corse nei giorni festivi verso l’entroterra del Piceno. Ora serve uno sforzo in più per dare servizi eguali a tutti i cittadini delle Marche, sia che essi siano a sud che a nord della regione».

m.d.v.