Corruzione e riciclaggio, concessa la libertà a Spina

Alla base delle indagini della magistratura un terreno sul mare a Cupra Marittima

Sergio Spina (foto Sgattoni)

Sergio Spina (foto Sgattoni)

Ascoli-Piceno, 21 maggio 2015 - Concessa la libertà a Sergio Spina, imprenditore sambenedettese ed ex presidente della Samb calcio, Alberto Camposeo ed Ennio Sanguigni, indagati, a vario titolo, di corruzione, falso e riciclaggio. Per loro le manette erano arrivate domenica 12 aprile con un blitz dei carabinieri di Ascoli, in esecuzione di un ordine partito dalla procura di Ascoli.

Alla base delle indagini un terreno sul mare a Cupra Marittima, venduto, a una cifra che gli investigatori ritengono troppo modesta, da Sergio Spina al maresciallo della Guardia di Finanza Alberto Camposeo dopo una stima fatta dall’ingegnere cuprense Ennio Sanguigni. Dopo essere stati in carcere per quasi una settimana, i tre furono poi posti ai domiciliari. L’epilogo della detenzione con la concessione della libertà.