La locandina dell'evento
Budrio (Bologna), 23 nove,bre 2017 - Contrordine camerati. "La festa d’autunno si farà, cambia solo il luogo di ritrovo" è l'annuncio che arriva dall'Associazione Evita peron dopo la decisione dei gestori del palazzetto di Mezzolara di cancellare l'appuntamento con il concerto di sabato pomeriggio. Un evento organizzato da realtà vicine all'estrema destra con finalità benefiche per i bambini del Gozzadini (oncologia pediatrica e neuropsichiatrua infantile) e per le loro famiglie ma bersagliato da mille polemiche e prese di distanza nei giorni scorsi.
La responsabile nazionale dell'associazione Evita Peron, Desideria Raggi, tuona in una nota in particolare contro il sindaco metropolitano Virginio Merola e l'ex primo cittadino di Budrio Giulio Pierini, tra i primissimi a sollevare il caso. "La festa d'autunno - afferma Raggi - si farà, sempre sabato, sempre dal pomeriggio. Ai quattro compagni in doppio petto con un quoziente intellettivo pari a quello di una gallina, senza offesa per i pennuti, mi rimane solamente da dire che hanno perso un'altra occasione per far bella figura rimanendo in silenzio invece che strumentalizzare un'iniziativa del genere, colpendo nell'animo tutti i bambini, i loro genitori e gli operatori sanitari; ricordatevi che in quei reparti, purtroppo, non tutti i piccoli pazienti hanno la fortuna di ritornarsene a casa". In questo comunicato, però, non viene indicata la nuova location della contestatissima festa.
Il Pd, d'altro canto, aveva già annunciato che il presidio antifascista si sarebbe svolto comunque, nonostante l'annullamento dell'appuntamento al palazzetto di Mezzolara.
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