Crotone-Bologna, Donadoni vuole punti per ripartire di slancio

Bologna, 13 gennaio 2017 - “Noi dobbiamo aggrapparci a ogni centimetro”. E' un Bologna determinato e grintoso che lotta su ogni pallone quello che Roberto Donadoni vuole vedere nella seconda parte di stagione. “In un campionato così livellato-continua l'allenatore rossoblù- un po' di risultati consecutivi ti darebbero slancio. Quella sottile differenza che c'è- spiega riferendosi alle squadre leggermente avanti in classifica- dobbiamo essere bravi a colmarla con la convinzione e con la ferocia”.

Fare punti sarà dunque importantissimo già nella prima giornata del girone di ritorno di sabato pomeriggio contro il Crotone: “Loro sono una squadra quadrata e con una propria fisionomia, che ha necessità di fare punti così come abbiamo necessità noi. Sarà-dice Donadoni- una bella partita”.

Una partita sicuramente molto diversa da quella disputata ad agosto: “Rispetto al girone di andata- spiega l'allenatore del Bologna- si sono adattati alle circostanze; sono una squadra più coesa e compatta, che rischia meno, e che cerca di colpire in ripartenza. Tra quelle che stanno dietro è la formazione che ha più certezze e sarà una difficoltà in più per noi”. Come sempre però Donadoni vuole sempre pensare a quello che deve fare il suo gruppo: “Non saranno un avversario facile-ribadisce-, ma noi dobbiamo interpretare la gara come abbiamo fatto nel primo tempo contro la Juventus. La cattiveria agonistica, poi è una componente fondamentale”.

Sabato alle ore 18 allo stadio Scida non ci sarà nessun cambio di modulo mentre dovrebbe essere schierato qualche interprete diverso rispetto a Torino: “Non vedo possibilità di fare qualcosa di diverso a livello di modulo. Krejci, Mounier, Di Francesco sono giocatori che giocano sugli esterni: andare ad inventarsi nuove soluzioni, potrebbe permettere a loro di fare qualcosa di diverso e di più, ma metterebbe in difficoltà gli altri. La squadra ha una sua fisionomia e bisogna continuare, poi è chiaro che ognuno nel proprio ruolo deve dare qualcosa di più. Adam Nagy- ammette Donadoni- molto probabilmente sarà della gara. Gastaldello ha recuperato e in questi ultimi giorni non ha avuto particolari problemi fisici”. Non ci sarà, invece, oltre ai lungodegenti Helander, Sadiq, Verdi e a Taider, che si sta operando in questi minuti al menisco, nemmeno il nuovo acquisto Petkovic: “Si è presentato con qualche problemino ma è un investimento intelligente-dice Donadoni dell'ultimo arrivato. La filosofia della società è quella di trovare giocatori di prospettiva che ovviamente sono da costruire e da valorizzare. Petkovic è un giocatore che ha della qualità, che ama giocare centrale, pur potendo giocare come seconda punta, e che deve essere coinvolto. Non è un giocatore prontissimo e questo dobbiamo saperlo. Deve fare un salto di qualità dal punto di vista della mentalità”.

Non ancora pronto anche perchè ha qualche problema alla spalla: “Ieri-racconta il mister- ho provato a farlo correre ma aveva fastidio alla spalla”. Dopo la trasferta di Crotone il Bologna, martedì sera è atteso agli Ottavi di Finale di Coppa Italia dall'Inter: “Sicuramente- conclude la sua conferenza Donadoni- ce la giocheremo. Andare a San Siro è stimolante e bello. Fare un passo avanti a me piacerebbe molto. Spero che giochino i top, che vorrebbe dire stare bene fisicamente”.