Virginio Merola e Duccio Campagnoli (Dire)
Bologna, 7 marzo 2016 - Con un vertice mattutino tra il sindaco Virginio Merola, l’assessore regionale Palma Costi e il presidente della Camera di Commercio, Giorgio Tabellini, si è chiusa ufficialmente l’era di Duccio Campagnoli alla guida di BolognaFiere.
Lo ha confermato il sindaco in uscita. Tra i nomi più accreditati per il traghettamento fino al 2017 c’è quello dell’ex presidente di Fiere di Parma, Franco Boni.
Merola, in uscita dall’incontro, ha ufficialmente chiesto a Campagnoli una passo indietro al cda di mercoledì sera: “C’è l’unanimità dei soci, spero comprenda”. E se questo passo indietro non ci sarà, conferma il sindaco, gli altri membri del cda si dimetteranno.
Campagnoli affida la sua reazione ad una nota: "Leggo una dichiarazione del sindaco di Bologna che, anche a nome di Regione e Camera di Commercio, dà nuove indicazioni per la direzione di BolognaFiere. Ne prendo atto e porterò al Consiglio di Amministrazione determinazioni conseguenti". Quindi, aggiunge, "ho dedicato a BolognaFiere cinque begli anni del mio impegno professionale come Presidente - nominato per due volte dai Soci Pubblici e Privati e, in questa consigliatura, sulla base di un programma con al centro un progetto di sviluppo di BolognaFiere che ho portato avanti con grande impegno di tutta la Società. Credo obiettivamente - prosegue - di aver ottenuto buoni risultati riscontrabili nei numeri e nel prestigio internazionale e nazionale che per BolognaFiere è certamente accresciuto e riconoscibile in tanti attestati".
Quanto alle indiscrezioni "sulla nuova direzione relative al presidente Boni, desidero esprimere la stima che viene da una lunga conoscenza professionale e collaborazione che è proseguita, anche in questi ultimi tempi, condividendo con lui la vice presidenza di Aefi".
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