Virtus, manca solo un'ala e si va

Bologna, 1 agosto 2014 – Con l’arrivo del playmaker Oliver Lafayette va concludendosi il sontuoso mercato della Virtus Segafredo. Al ritorno nel massimo campionato, la società del presidente Alberto Bucci, ha messo insieme una squadra di primissimo livello, in grado di lottare già da subito per un posto tra le prime quattro e quindi nella semifinale playoff. Gli arrivi di Lafayette, Ale Gentile, Aradori, Lawal (atteso nei prossimi giorni a Bologna per le visite mediche e l’ok definitivo al suo ingaggio), ma anche le conferme di Umeh, Lawson, Ndoja, Rosselli (nuovo capitano), Stefano Gentile rendono di primissimo livello la formazione affidata ad Alessandro Ramagli.

Attualmente quindi la Virtus Segafredo ha 9 giocatori, per la precisione 5 italiani e 4 stranieri (di cui 3 comunitari o equiparati come Umeh, Lawal e Lafayette), potendo passare quindi senza problemi da 5+5 a 3+4+5. A completare l’organico della Virtus Segafredo manca ancora un giocatore, un'ala grande (o 4 che dir si voglia), che conosca il gioco perimetrale e a livello difensivo possa cambiare tutti, un elemento che possa completare, nel migliore dei modi, la squadra.

Il gm Trovato sta così sondando il mercato alla ricerca del giocatore giusto da inserire nell’organico, se possibile prima del 17 agosto, giorno del raduno delle Vnere, o comunque prima dell’inizio della stagione, anche se, come ha fatto molto bene fin’ora, la Virtus non vuole affrettare i tempi.