La Virtus festeggia la vitoria con la Curva dei Colori
Bologna, 28 maggio 2017 - Con una ottima difesa e una buona prestazione collettiva, la Virtus Segafredo conquista gara 1 di semifinale, battendo al PalaDozza l’OraSi Ravenna per 73-57.
Davanti a patron Massimo Zanetti, all'ex presidente Alfredo Cazzola e alla bandiera bianconera Roberto Brunamonti il PalaDozza offre un bel colpo d’occhio, per presenza di pubblico e calore, mentre la Curva Calori, prima della palla a due, dedica striscione e coro anche per il condottiero Alessandro Ramagli.
Il primo allungo è della Virtus che con un parziale di 5-0 si porta avanti 8-4 sul canestro di Gentile al 3’. Ravenna piazza un controbreak di 7-0, con 4 punti di fila di Masciadri e tripla di Raschi e ribalta in proprio favore sull’11-8. Massimo vantaggio ospite sul 9-13 al 6’, ma la Virtus c’è. Al 10’ squadre in perfetto equilibrio sul 17 pari.
Il dinamismo di Spizzichini dà verve all’attacco bianconero, ma in difesa Michelori e compagni faticano a controllare Smith e un dinamico Chiumenti. Ramagli prova anche la carta Bruttini, ottenendo buone risposte dal senese. Un miniparziale di 7-2 permette così alla Virtus di riportarsi avanti 30 a 25 al 16’. Ravenna è però più viva che mai. Sabatini prima inventa una magia per il canestro di Smith e poi ci mette del suo con la tripla del 30 pari al 17’. La partita procede a strappi, ma il finale di frazione è tutto bianconero con 5 punti di fila di Spissu e canestro sulla sirena di Ndoja per il 41 a 32, fino a quel momento massimo vantaggio bianconero.
Lawson sigla il +11 ad inizio terzo quarto e il +12, sul 47-35 al 25’. Si segna col contagocce e le difese dominanti sugli attacchi. In 7’ Ravenna segna appena 6 punti, ma sull’altro fronte la Virtus non fa molto meglio. Due falli in rapida successione mettono fuori causa Spissu, ma Ramagli trova punti importanti da Gentile. Un eccellente Spizzichini, con una tripla, sigla il +15 al 28’, nuovo massimo vantaggio Virtus, sul 57-42.
Gentile allarga ancor di più la forbice del distacco, con il vantaggio bianconero che tocca a più riprese il +17. Ravenna senza un claudicante Smith prova a rientrare in partita grazie all’ottima prestazione di Chiumenti, infilando un parziale di 8-0: al 35’ Virtus avanti di 9 sul 63-54.
La Virtus controlla senza affanni, con il vantaggio che non scende mai sotto i 9 punti, e anzi i allunga e fa sua gara 1. Martedì sera, alle 20.30, Virtus e Ravenna torneranno sul parquet del PalaDozza per gara 2.
Il tabellino
Virtus Segafredo Bologna 73 OraSi Ravenna 57
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Spissu 9, Umeh 11, Pajola ne, Spizzichini 9, Ndoja 7, Rosselli 7, Michelori, Oxilia ne, Gentile 9, Penna ne, Lawson 17, Bruttini 4. All. Ramagli. ORASI RAVENNA: Smith 15, Scaccabarozzi ne, Sgorbati 5, Chiumenti 14, Marks 4, Raschi 5, Masciadri 10, Tambone 4, Crusca, Seck ne, Sabatini 5. All. Martino. Arbitri: Masi, Bongiorni, Beneduce. Note: parziali 17-17, 41-32, 59-44. Tiri da due: Virtus 22/42, Ravenna 22/39; tiri da tre 4/23, 2/13; tiri liberi 15/19, 7/12; rimbalzi 38, 34.
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