Brodetto, il Festival verso la cura dimagrante

Di tutti i contributi, sicuri solo quelli di Camera di commercio. Si decide a maggio

Il Festival del Brodetto in una passata edizione

Il Festival del Brodetto in una passata edizione

Fano, 21 aprile 2015 - Le date sono certe, i finanziamenti meno. Il Festival del Brodetto – alla sua prima edizione senza Ilva Sartini, la «madre» del Festival, in pensione da fine 2014 – si prepara ad affrontare la battaglia delle risorse economiche. Da una parte l’assessore al Turismo, Stefano Marchegiani, assicura: «Nell’anno dell’Expo dedicato al cibo faremo di tutto per salvaguardare il Festival del Brodetto, ci attende una bella sfida». Dall’altro Tiziano Pettinelli, direttore di Confesercenti Fano, associazione che organizza la manifestazione: «Il Festival non si può ridurre ad una sagra, occorre preservare i tre aspetti che lo caratterizzano: enogastronomico, commerciale e culturale». Il Festival, anche quest’anno, come consuetudine dovrebbe chiudere la stagione estiva, al Lido, l’11, il 12 e il 13 settembre, il programma però sarà definito i primi di maggio «in base – specifica Pettinelli – alle risorse di cui disporremo, non possiamo rimetterci». La manifestazione che nel corso degli anni è cresciuta, tanto da diventare uno dei Festival più importanti della Regione, nel 2014 ha potuto disporre di un budget di circa 200mila euro.

"Noi ci teniamo molto al Festival – assicura ancora Marchegiani – e cercheremo di tenere alta la dignità della manifestazione». Non è, però, affatto certo che il Comune, visti i tagli pesanti con cui deve fare i conti a livello nazionale e regionale, possa mantenere i 12mila euro di contributi comunali dello scorso anno, così come non c’è alcuna certezza sui 20mila della Regione. Mentre sembrano confermati i 50mila della Camera di Commercio. «Stiamo lavorando anche per recuperare risorse a livello europeo», spiega Pettinelli che conclude con un appello agli sponsor «perché sostengano il Festival del Brodetto».

Tra l'altro Brodetto e Moretta rappresenteranno rappresenteranno le eccellenze gastronomiche di Fano, alle antiche scuderie di Palazzo Ducale di Urbino, città scelta come presidio territoriale dell’Expo per la provincia di Pesaro. Il Brodetto, attraverso il ristorante «Il Bello e La Bestia» di Daniele Bocchini sarà protagonista anche a Pesaro, il primo maggio al Parco Miralfiore. Lo scenografico mega pentolone di brodetto sarà presente anche nelle giornate del 2 e del 3 maggio al Parco del Fagiano di Fenile in occasione della manifestazione «Mare Terra Nostra» dove si terranno anche la scuola di brodetto e alcuni cooking show. A rappresentare Fano, nelle varie iniziative in varie parti d’Italia, in occasione dell’Expo, anche la mostra organizzata dal Centro Studi Vitruviani «Perfecto e Virtuale, l’uomo vitruviano di Leonardo».