Overdose, trovato il pusher che ha venduto la dose mortale al postino

Denunciato in stato di libertà assieme ad altri due spacciatori. Bar chiuso in centro

Polizia in centro

Polizia in centro

Fano (Pesaro e Urbino) 22 settembre 2016 - E’ stato individuato e denunciato lo spacciatore che ha venduto la dose mortale di cocaina al 41enne postino fanese, noto tifoso dell’Alma, trovato senza vita nel bagno di casa a Gimarra nel marzo scorso. Gli agenti del commissariato di Fano coordinati dal vice questore aggiunto Stefano Seretti, lo hanno rintracciato dopo aver ricostruito gli ultimi giorni di vita del 41enne. Si tratta di un 38enne, fanese anche lui, già conosciuto alle forze di polizia.

Lunghe indagini che hanno portato anche all'individuazione di altre persone dedite allo spaccio di cocaina a Fano: un 37enne di origini campane ed un albanese 35enne, residenti a Fano, denunciati anche loro in stato di libertà all’autorità giudiziaria. Le attività della polizia hanno consentito inoltre, il sequestro di circa 20 grammi di cocaina pronta per lo spaccio e l’identificazione di numerosi consumatori, tutti fanesi dai 20 ai 40 anni.

La sostanza è stata rinvenuta nel corso di diverse perquisizioni. I controlli sono stati rivolti anche all'interno di locali pubblici fanesi dove gli spacciatori si muovevano per incontrare i loro clienti. Nel corso degli appostamenti i poliziotti hanno potuto assistere ad un episodio di spaccio all'interno di un bar del centro storico, con successivo consumo della cocaina da parte del titolare e alcuni suoi client, nel bagno. Per questo il bar è stato chiuso per due mesi dal questore di Pesaro e Urbino Antonio Lauriola, fino alla riapertura, nei giorni scorsi, con una nuova proprietà e gestione.