"Fano, tolti dalla circolazione 11 criminali solo negli ultimi giorni"

L'annuncio è del questore di Pesaro e Urbino, Antonio Lauriola. Intensificati i controlli di polizia, anche con l'ausilio del Reparto Prevenzione Crimine di Perugia

Antonio Lauriola, questore di Pesaro e Urbino (Fotoprint)

Antonio Lauriola, questore di Pesaro e Urbino (Fotoprint)

Fano (Pesaro e Urbino) 7 aprile 2017 - "In questi giorni abbiamo tolto dalla circolazione 11 criminali dalla sola città di Fano. Perché quando si getta bene la rete poi si pescano pesci grossi e piccoli". L'annuncio è del questore di Pesaro e Urbino Antonio Lauriola che stamane in conferenza stampa ha elogiato l'operato degli agenti del commissariato di Fano, diretto dal vice questore aggiunto Stefano Seretti.

Nel corso degli ultimi giorni, infatti, oltre all'arresto dei 5 rumeni autori del furto alla TE di Gimarra, il personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Fano su disposizione del questore, ha intensificato l'attività di controllo su tutto il territorio di competenza impiegando anche pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Perugia. In tale contesto sono state effettuate verifiche in diverse zone della città e in numerosi esercizi pubblici. Nel corso di questi controlli gli agenti  hanno arrestato sei persone e sottoposto una settima alla misura della libertà vigilata, perché a loro carico sono risultati essere pendenti provvedimenti di restrizione emessi da diverse autorità giudiziarie.

In particolare un trentenne originario di Torre Annunziata è stato condotto nel carcere di Villa Fastiggi dovendo espiare una condanna di 4 anni e 6 mesi di reclusione per la rapina all'Ufficio postale di Lucrezia e pure per una tentata estorsione. Stessa sorte ha riguardato un cittadino rumeno di 27 anni nei cui confronti era pendente una condanna di 4 anni di reclusione per diversi furti. Sempre nel corso di questi controlli due cittadini italiani, rispettivamente di 46 e 28 anni, entrambi di origine di Torre Annunziata, sono stati arrestati perché risultati destinatari il primo di un provvedimento di espiazione di pena di otto mesi di reclusione il secondo di 4 anni, entrambi per reato di spaccio di sostanze stupefacenti.

Gli agenti hanno inoltre rintracciato un italiano 58enne arrestato perché doveva espiare la pena di otto mesi di reclusione, sempre per spaccio di droga. Un ventiquattrenne invece, anch'egli proveniente dalla Campania, è stato messo ai domiciliari per 10 giorni per il reato di guida in stato di ebbrezza, perché non ha adempiuto agli obblighi di lavoro di pubblica utilità a cui era stato condannato. Infine un fanese 45enne è stato sottoposto alla misura della libertà vigilata per un anno sempre per reati inerenti gli stupefacenti.