Occhio alle truffe
Fano, 18 novembre 2017 - «A Fano si registrano molti meno casi rispetto alla media nazionale (il 20% in meno), ovvero una decina al mese. Nonostante le tecniche utilizzate si facciano sempre più sofisticate». Le elenca tutte il comandante della Stazione Carabinieri di Fano, Antonino Barrasso, le truffe agli anziani più gettonate in città. C’è la tecnica dello specchietto, quella dell’abbraccio e della lite usata come diversivo per introdurre un complice. Ci sono poi i falsi tecnici di luce e gas, i finti avvocati ecc.... «Il mondo delle truffe prende di mira soprattutto gli anziani approcciati con modalità che traggono in inganno quando sono più soli - spiega l’assessore alle Politiche Sociali, Marina Bargnesi -. Come amministrazione abbiamo pensato ad un Piano di prevenzione, coinvolgendo carabinieri, polizia, Municipale e l’Auser con i quali abbiamo organizzato una serie di eventi all’interno dei Circoli per Anziani».
«Le truffe sono un problema molto sentito – aggiunge il comandante della Polizia Locale, Alessandro Di Quirico –. Questi malviventi attaccano quando in casa l’anziano è solo e non si fanno scrupoli a traumatizzarlo. Per questo è decisivo estendere la nostra esperienza perché se non conosciamo le modalità... il rischio di fidarci delle persone sbagliate è dietro l’angolo». Ha preso il via ieri sera al centro anziani di Ponte Sasso il ciclo di incontri: relatori poliziotti e carabinieri. Proseguirà il 24 novembre, alle 16.30 al circolo del Foro Boario; il 29 novembre alle 15.30 al centro anziani di Sant’Orso; il 6 dicembre alle 20.30 alla Cicogna di Bellocchi e il 12 alle 19.30 agli orti di Chiaruccia. «E’ un lavoro importante – conclude Ivaldo Sebastianelli di Auser -. L’altro giorno una signora di Marotta che ci ha riferito di essere stata assalita da una ragazza fin sul cancello di casa. Lei ha gridato attirando l’attenzione dei vicini di casa che l’hanno messa in fuga».